Calcio o amore: cosa sacrificherebbe un tifoso per una partita
Un'indagine rivela le risposte (sbalorditive) dei tanti intervistati
Per un tifoso di calcio seguire la propria squadra del cuore è, spesso, una priorità insostituibile. Qualcuno è disposto a sacrificare aperitivi o cene, ma quanti sono disposti a sacrificare la propria relazione? Il team di esperti di SeatPick si è posto proprio questa domanda.
Con la stagione della Premier League in corso e le avvincenti partite di calcio della Serie A in programma già dalle prossime settimane, SeatPick si è chiesto quanto forte sia il legame tra un tifoso e la sua squadra del cuore. Più nel dettaglio, il team di esperti ha elaborato un sondaggio per scoprire cosa e quanto ogni tifoso sarebbe disposto a sacrificare della propria vita a favore di una partita. E in questo campo entrano in gioco anche le relazioni amorose. Nello specifico il sondaggio, condotto su 3.500 tifosi, ha rivelato quanto siano davvero leali i tifosi. E a cosa sarebbero disposti a rinunciare per la loro squadra, anche quando si tratta di amore. Inclusi, quindi, festa di compleanno del partner per assistere a una partita di calcio dal vivo o rifiutarsi di frequentare un sostenitore di una squadra rivale.
Cosa si è disposti a fare per il calcio
La domanda principale che guida il sondaggio di SeatPick è relativa a quanto, di base, un tifoso è disposto a dare priorità al calcio rispetto alla propria relazione. Andando a spulciare le varie domande, emerge che ben il 56,4% dei rispondenti ha dichiarato di rifiutarsi di frequentare una persona che sostiene la squadra rivale. Mentre il 49,7% ha ammesso di trovare attraente una persona particolarmente tifosa. Questo aspetto, considerando evidentemente il fatto di essere un tifoso un motivo in più per dare inizio ad una conoscenza.
Tra gli aspetti più curiosi è emerso che il 45,7% degli intervistati ha dichiarato di aver indossato la maglietta della propria squadra del cuore al primo appuntamento. Un’aspetto, quest’ultimo, che potrebbe rappresentare la volontà di mettere subito le cose in chiaro. Ma c’è di più, infatti ben il 41,9% delle persone sentite ha ammesso di aver saltato il compleanno del proprio partner per non perdere una partita di calcio. Il 32,1% ha ammesso di aver chiuso una relazione (o quantomeno di aver ‘ghostato‘ qualcuno) perché non interessato al calcio. Invece, il 27,3% controlla i risultati delle partite durante un appuntamento, persino il primo. Ed infine, il 20,5% ha confessato di aver cancellato un appuntamento perché coincideva con una partita di calcio.
Insomma, è chiaro che uscire con una persona particolarmente tifosa e appassionata può essere, a tratti, entusiasmante e divertente. Un’esperienza fatta di rituali, dibattiti accesi, confronti esaltanti e quant’altro. Tuttavia, in certi casi, l’interferenza nella vita di coppia potrebbe risultare più ‘importante’ di quanto si possa immaginare. Almeno secondo quanto emerso dallo studio di SeatPick, il calcio oggi sembra avere un’importanza rilevante nella vita dei tifosi, tanto da avere la precedenza sulle relazione (almeno su alcune). Sembra che l’essere tifoso sia uno status con il quale è difficile trovare compromessi. Seguire la propria squadra del cuore è una priorità che per tanti non ha rivali. Chissà, però, se difronte al ‘vero amore’ anche il tifoso più accanito sia disposto a cedere anche ad un piccolo compromesso?