James Bond, Christopher Nolan potrebbe dirigere i prossimi due film della saga
Dopo il recente successo di "Oppenheimer", il regista britannico potrebbe subentrare nella celeberrima saga
Christopher Nolan ha da sempre espresso la sua ammirazione per la saga di James Bond e ora potrebbe realizzare il suo sogno. Il regista britannico, reduce dal recente successo di Oppenheimer, sarebbe infatti in lizza per dirigere due capitolo del noto franchise. Ecco cosa è trapelato.
Mentre si gode il successo di Oppenheimer, Christopher Nolan inizia già a pensare a nuovi progetti lavorativi. Uno di questi sarebbe un vero e proprio sogno per il regista britannico: la saga di James Bond. Secondo quanto riportato da World of Reel, Nolan e Barbara Broccoli, produttrice del celeberrimo franchise, avrebbero avuto modo di confrontarsi durante il press tour di Oppenheimer, che nel frattempo è divenuto il film ambientato nella Seconda Guerra Mondiale più redditizio di sempre.
Gli incontri tra il regista e la produttrice avrebbero avuto luogo già alcuni mesi fa, prima ancora dell’inizio dello sciopero indetto dal sindacato SAG-AFTRA, in rappresentanza degli attori. Da allora, non ci sarebbe stata più occasione per riprendere il discorso, per via dello stop quasi totale alle nuove produzioni. Tuttavia, l’intenzione della produttrice sarebbe quella di affidare a Christopher Nolan la regia non solo di uno, ma addirittura dei prossimi due capitoli della saga, che assisterà per altro a un nuovo James Bond.
Christopher Nolan è il favorito per i prossimi due capitoli di James Bond
Alcuni mesi fa, in occasione del famoso podcast Happy Sad Confused, Christopher Nolan ha ammesso di essere un grande appassionato della saga, nata dalla penna di Ian Fleming. “Adoro quei film. – ha confessato il regista – L’influenza che hanno avuto sulla mia filmografia è imbarazzantemente evidente, e sarebbe inutile negarla. Posso dire che sarebbe un incredibile privilegio poter realizzare un film di James Bond.” Ciononostante ha riconosciuto anche i vincoli stringenti che un simile incarico comporterebbe, soprattutto in un franchise con una forte identità, come appunto quello incentrato sull’iconico agente 007.
Una simile considerazione – relativamente alla ridotta libertà creativa – lo ha spinto a distaccarsi recentemente da Warner Bros. per via degli attriti con la major, dovuti alla strategia di distribuzione di Tenet. Nolan è dunque passato a Universal Pictures, che gli ha concesso pieno controllo creativo su Oppenheimer e, visto il successo riscontrato (con circa 900 milioni di dollari di incasso), pare che Warner Bros. vorrebbe tornare sui suoi passi. Al contempo, anche la Eon Productions starebbe corteggiando il regista britannico per i prossimi due capitoli di James Bond che, secondo i rumor che si rincorrono da mesi, potrebbe avere il volto di Aaron Taylor-Johnson, dopo l’addio di Daniel Craig.
Per ora, si rende noto che Nolan non sarebbe l’unico regista preso in considerazione. Oltre a lui, infatti, spuntano anche i nomi di Danny Boyle, Denis Villeneuve, Paul Greengrass, mentre sarebbero state smentite le voci relative a Matthew Vaughn. Anche Greta Gerwig si era detta interessata ma, stando alle indiscrezioni più recenti, Christopher Nolan sarebbe il nome su cui Barbara Broccoli e il resto della produzione punterebbero maggiormente.