C’è ancora domani, cosa svela il trailer ufficiale del nuovo film di Paola Cortellesi
L'esordio alla regia dell'attrice e comica romana aprirà la 18^ Festa del Cinema di Roma
Sono stati rilasciati di recente il trailer e il poster ufficiali di C’è ancora domani, nuovo film di e con Paola Cortellesi. Il lungometraggio è stato inoltre scelto come film d’apertura della 18^ Festa del Cinema di Roma. Di seguito, ecco cosa aspettarsi dal progetto.
A distanza di mesi dall’annuncio di C’è ancora domani come film d’apertura della 18^ Festa del Cinema di Roma, sono stati rilasciati il trailer e il poster ufficiale. Il progetto segna il debutto di Paola Cortellesi in qualità di regista e la vedrà cimentarsi anche in veste di attrice protagonista, al fianco di Valerio Mastandrea. In – un nostalgico – bianco e nero, la pellicola alterna toni comici e drammatici e riporta il tempo indietro di diversi anni, nella Roma del Secondo Dopoguerra.
C’è ancora domani nasce da un soggetto e una sceneggiatura firmati dalla stessa Paola Cortellesi, insieme a Furio Andreotti e Giulia Calenda. Al centro della vicenda, una famiglia composta da Delia (Cortellesi), il marito Ivano (Mastandrea) e i loro tre figli. Gli equilibri e, soprattutto, i ruoli prestabiliti inizieranno ad entrare in crisi dopo la comparsa di una misteriosa lettera. Di seguito, dunque, ecco le prime immagini e il trailer ufficiali.
C’è ancora domani, Paola Cortellesi al debutto alla regia mostra il suo neo-“neorealismo”
Oltre a Paola Cortellesi, per la prima volta nel duplice ruolo di regista e attrice, e Valerio Mastandrea, C’è ancora domani vanta un ricchissimo cast. Completano la pellicola: Romana Maggiora Vergano; Emanuela Fanelli; Giorgio Colangeli e Vinicio Marchioni. Il film nasce come produzione di Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, e Vision Distribution, società del gruppo Sky. La pellicola arriverà in sala grazie a Vision Distribution dal 26 ottobre. Di seguito, ecco la sinossi e le prime immagini ufficiali.
Delia (Paola Cortellesi) è la moglie di Ivano, la madre di tre figli. Moglie, madre. Questi sono i ruoli che la definiscono e questo le basta. Siamo nella seconda metà degli anni 40 e questa famiglia qualunque vive in una Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle.Ivano (Valerio Mastandrea) è capo supremo e padrone della famiglia, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), un vecchio livoroso e dispotico di cui Delia è a tutti gli effetti la badante.
L’unico sollievo di Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con cui condivide momenti di leggerezza e qualche intima confidenza. È primavera e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento dell’amata primogenita Marcella (Romana Maggiora Vergano), che, dal canto suo, spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio (Francesco Centorame), e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. Anche Delia non chiede altro, accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. L’arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei.