Come coltivare il basilico a casa e in vaso
Tra le piante aromatiche più diffuse nelle tavole italiane ma non solo
Parlando di piante aromatiche utilizzate in cucina, ma anche nella cosmesi, c’è sicuramente il basilico. Dal colore e il profumo inconfondibile in tanti tentano di coltivarlo anche nel balcone (o addirittura davanzale) della propria abitazione. Ma scopriamo alcune regole per coltivarlo nella maniera opportuna.
Il basilico rientra tra le piante aromatiche più utilizzate in cucina. Il suo profumo inebriante e il suo verde inteso lo rendono adatto ad insaporire ma anche a decorare moltissimi piatti della nostra cucina nazionale. Originario dell’India, il basilico è utilizzato tipicamente non solo nella cucina italiana, ma anche in quella asiatica del Taiwan, della Thailandia, del Vietnam e della Cambogia, inoltre a seconda delle varietà può essere più o meno dolce.
Come mantenere il basilico sempre rigoglioso
Per quanto riguarda la coltivazione è bene sapere che il ciclo naturale di questa pianta aromatica prevede la semina all’aperto a maggio-giugno e la crescita fino alla fine di ottobre. Trattandosi di una pianta stagionale, in inverno il basilico è destinato ad appassire, in questa fase sparge i semi attorno al fusto per poi germogliare nuovamente in estate. Tuttavia, c’è chi non vuole rinunciare al piacere di questa pianta ed è per questo che nascono le coltivazioni in vaso. A questo punto, allora, è bene tenere presente qualche accortezza di base per far crescere questa pianta e mantenerla viva tutto l’anno. Innanzitutto è bene sapere che quando si comprano i vasetti di plastica che contengono più piantine di basilico questi non sono adatti per tutta la stagione, ma è necessario il travaso.
Il travaso si effettua verso un vaso in coccio più grande e prevede l’utilizzo di terriccio comune. Per evitare danni, si capovolge il vasetto per estrarre la zolla intera e si separa la terra in sezioni contenenti più piantine, ma senza spezzare le radici. Prendere poi il vaso di destinazione e coprire parzialmente il foro sul fondo con un pezzetto di coccio. Successivamente andranno aggiunte un paio di dita di terriccio e posizionate le piantine ad almeno 5 centimetri di distanza l’una dall’altra. Infine, aggiungere il terriccio necessario per riempire il vaso e innaffiare delicatamente le piantine. A questo punto è bene tenere presente che il basilico ha bisogno di molta luce. Per questo motivo in estate cresce senza troppo difficoltà in giardini e balconi.
In inverno è fondamentale spostare la pianta in casa dove la temperatura è intorno ai 20-25°C. Per fare in modo che la pianta sia sempre esposta alla luce, posizionarla poi sul davanzale. Controllare poi che il terreno sia sempre umido e che la pianta non sia esposta a correnti d’aria calda o fredda. Inoltre, per aiutare la pianta a svilupparsi in maniera più rigogliosa anche in inverno, si può nutrire con un concime apposito per piante da orto. Ultima accortezza da non sottovalutare è il modo con cui si prelevano le foglie. Le piante vanno tagliate sulle cime a rametti interi e non a foglie singole. Questa modalità, infatti, ritarda la fioritura provocando un dispendio di energie che inibisce la crescita di nuovo fogliame.