Mimì et Mamà il debutto allo Stadio di Domiziano
Jane Alexander, Pamela Camassa, Ingrid Muccitelli accorrono alla sfilata delle talentuose designer romane
Un esordio di quelli che lasciano il segno, un evento indelebile intriso di moda, arte, mondanità, ma anche amore è quello della prima sfilata di Mimì et Mamà andata in scena nell’emblematico Stadio di Domiziano a Roma.
E se è vero che la prima volta non si scorda mai, il talentuoso brand capitolino ha davvero lasciato il segno, suscitando complimenti e consensi da parte di tutto il parterre vip intervenuto al frizzante fashion show.
Mimì et Mamà, la bellezza e l’amore sono il fil rouge della collezione
Un lavoro creativo che si snoda tra tessuti preziosi ed abiti sartoriali, ma soprattutto l’amore di un genitore e di una erede possono provare tra loro. Unite dalla vita, ma anche dal lavoro. Emanuela De Filippis e Rebecca Andrea De Lisi, rispettivamente madre e figlia, con solo venti anni di differenza ed un comune denominatore che rende perfetto tutto il racconto: la passione innata per lo stile e la voglia di creare assieme, dando forma ad una complicità di lunga data. Emanuela, ex indossatrice respira moda fin da giovane e trasmette tutto ciò a sua figlia, Rebecca. Le due si vestono persino uguali ed inizia ben presto il loro gioco per essere alla moda.
Così nasce il brand Mimi et Mamà e la scelta di raccontare attraverso una linea coordinata di abbigliamento il più grande legame che ci sia. Ogni capo della collezione è fatto a mano in un numero limitato di pezzi, partendo da un disegno di Rebecca. E ciò che è davvero speciale e che rende unica l’interpretazione dello stile mini-moi è l’idea di mescolare i confini; la ricerca costante del punto d’incontro e di contaminazione tra il mondo dei grandi e quello dei piccoli che si traduce in un equilibrio perfetto. Il risultato sono creazioni divertenti ed eleganti, leggere e costruite, romantiche e rock, comode e sofisticate.
Abiti meravigliosi che raccontano il mondo reale che condividono mamma e bimba
Capi che diventano intrecci, bandiere di complicità per occasioni importanti, ma anche momenti del quotidiano, da vivere insieme e sentirsi ancora più unite; perché anche vestirsi uguali è un gioco d’amore. Nel mondo di Mimì et Mamà tutto è permesso: sperimentazione, creatività, recupero, ricerca, magia, mentre gli unici, sottili e delicati limiti, sono quelli del buon gusto.
I sogni di mamma e bambina divengono realtà
“Ricordo che tanto tempo fa il vento, accostatosi dietro la finestra, quella che dà sulla montagna grande, ci cantò una canzone illuminata e magica sino a farci addormentare abbracciate. Cademmo in un sonno profondo: come quello della bella addormentata; facendo entrambe lo stesso meraviglioso sogno. Ci ritrovammo in una stanza brillante con enormi vetrate e soffitti altissimi, così bella che pensammo fosse il salone di un castello.” Il gioco creativo di madre e figlia diviene sempre più prorompente, la moda è parte integrande della vita delle creative.
La sfilata debutto nel tempio della romanità mondiale
Predominante in passerella l’utilizzo dei classici bianco e nero, ora per gli abiti lunghi candidi segnati da fasce in contrastante e grintoso velluto nero, ora per kimoni, spolverini e giacche strutturate sempre in bianco con profili o ricami a contrasto. E poi tanto pizzo, in lungo, in corto, incorniciato nel vichy colorato, una collezione elegante, sartoriale, fatta a mano, una sartorialità come quelle di una volta, seduti al tavolo da cucito tra aghi, fili e macchina da cucire, una fatto a mano che si fa notare con garbo e stile.
Tutti i vip accorsi alla sfilata
Ad accompagnare ed applaudire il debutto di Rebecca ed Emanuela, aka Mimì et Mamà, un colorato parterre di volti noti, sia del mondo dello spettacolo che della televisione. In prima fila si distinguevano: Ingrid Muccitelli, Pamela Camassa, Manila Nazzaro col compagno Stefano Oradei, Elda Alvigini, Krizia Moretti, Miriam Galanti, Jun Ichikawa, Emanuela Gentilin, Jane Alexander, Karma B, Silvia Salemi, Carolina Russi Pettinelli. Presenti anche tanti volti “social” capitolini e non solo, nuove star digitali come Ludovica Di Donato, Guilia Ragazzini, Giulia Latini, Martina Dell’Ombra. Dopo il defilè si è svolto un divertente after show nel nuovo head quarter del brand di Piazza Pollarola 35 dove gli ospiti, tra brindisi, sorrisi, abbracci e festeggiamenti, hanno avvolto di complimenti le due designer.