Re Carlo III convoca Eugenie e Beatrice per affrontare la crisi di famiglia
Il Sovrano ha avuto un dialogo con le sue nipoti
Nel suo primo anno di regno, re Carlo III ha ridimensionato i ruoli di molti membri della Famiglia Reale. Ma a furia di snellire la monarchia, pare che il Sovrano si sia trovato in una situazione di grave necessità. Probabile, dunque, che possa ritornare sui suoi passi, reintegrando alcuni famigliari nella cerchia dei reali lavoratori. Finora, infatti, si era posto la missione di alleggerire la monarchia per renderla più accettabile per gli inglesi.
Tuttavia, si sarebbe verificata la previsione che alcuni esperti avevano pronunciato diversi mesi fa. Re Carlo III, infatti, si ritrova a non avere il personale necessario per prendersi cura di tutte le missioni di rappresentanza della Corona. Secondo il tabloid inglese OK!, il Sovrano avrebbe necessità di aiuti esterni. Gli impegni della Corona, infatti, continuano ad essere numerosi, ma il numero dei reali a disposizione diminuisce per la decisione del Re. Il principe William e Kate Middleton hanno visto crescere il numero dei loro impegni. Ma la coppia dei principi di Galles da sola non può farsi carico di tutto.
Per questo motivo re Carlo III avrebbe addirittura preso in considerazione l’idea di invitare le sue nipoti , le principesse Beatrice ed Eugenia, a rimediare a questa mancanza. Le due figlie del principe Andrea e di Sarah Ferguson, infatti, potrebbero tornare a lavoro nel 2024, anno in cui la Famiglia Reale sta programmando un tour mondiale nei Paesi del Commonwealth. Una fonte anonima vicina alla Corte ha dichiarato ai media britannici: “Sono state organizzate riunioni di emergenza per trovare una soluzione al crescente numero di impegni reali, sia nel Regno Unito che all’estero. È necessaria nuova linfa per raggiungere le giovani generazioni e le uniche candidate disponibili sono Beatrice ed Eugenie“.
Re Carlo III deve affrontare la “carenza di personale reale”
Se il principe Harry fosse ancora un membro attivo della Famiglia Reale, re Carlo III si rivolgerebbe a lui. Ma così non è, perciò dovrà affidare altre responsabilità alle nipoti. Finora la principessa Beatrice e la principessa Eugenie non sono state “lavoratrici attive” della Corona. Tuttavia hanno preso sempre parte agli impegni più importanti. La fonte ha affermato, però, che la loro posizione cambierà radicalmente: “Si tratterà di aumentare le loro responsabilità piuttosto che farli diventare membri della famiglia reale che lavorino a tempo pieno“. Ma la situazione è talmente critica, che il Re potrebbe rivedere la sua idea. Infatti, tra i membri attivi della famiglia reale, solo la principessa Kate e il principe William hanno meno di 50 anni. Una famiglia che non può permettersi l’immagine invecchiata e che deve accettare l’avanzare dell’età di alcuni membri.
La fonte ha anche aggiunto: “Il duca di Kent e il duca e la duchessa di Gloucester non voleranno in Australia per rappresentare la Famiglia Reale all’estero“. I cugini della regina Elisabetta, che per molti anni hanno servito la Corona, sono oramai troppo anziani per compiere viaggi a lunga distanza. Re Carlo III, dunque, si trova alle strette e deve accettare il ricambio generazionale tra i Windsor. Trovandosi in difficoltà, inoltre, il Sovrano farebbe pressioni su William e Kate affinché svolgano un ruolo più attivo all’Estero. Ma i principi di Galles si rifiuterebbero, preferendo ridurre la portata dei loro impegni per potersi dedicare ai figli. Pare che la coppia, infatti, abbia fatto un passo indietro rispetto al progetto del tour mondiale di re Carlo. La fonte ha aggiunto: “Il Re e la Regina guideranno il tour del Commonwealth con Edward e Sophie come sostenitori. William e Kate parteciperanno al tour, ma con ruoli ridotti per tenere conto dei bambini“.
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