Addio Matthew Perry, il Chandler Bing di “Friends” aveva solo 54 anni
Nei panni del sarcastico e perennemente frustrato Chandler è stato tra le colonne portanti della sitcom per antonomasia
Una notizia inaspettata tanto per i fan di Friends quanto per gli addetti ai lavori: Matthew Perry si è spento all’età di 54 anni. Storico Chandler Bing della sitcom per antonomasia, andata in onda dal 1994 al 2004, è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Los Angeles.
Per alcuni un pezzo di infanzia, per altri, invece, una riscoperta di un’epoca ormai lontana: per tutti, Friends ha segnato un solco indelebile. La sitcom per antonomasia, tra i pilastri dell’ultima decade del XX secolo ci ha regalo momenti irripetibili di comicità ma anche di intensa riflessione. Questo grazie soprattutto a lui, forse il più introspettivo e disincantato dei sei protagonisti: Chandler Bing, interpretato da Matthew Perry. Il celebre interprete statunitense è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Los Angeles.
L’attore, nato a Williamstown, in Massachusetts, lo scorso 19 agosto aveva compiuto 54 anni. A lui era spettato il compito di incarnare tutte le contraddizioni, le frustrazioni ma anche le speranze tipiche dei trent’anni nei 236 episodi di Friends, andati in onda dal 1994 al 2004. Con Matthew Perry, dunque, se ne va una delle personalità più iconiche degli Anni Novanta, come si può notare dall’eco che la notizia ha suscitato.
Addio Matthew Perry che con il suo Chandler di Friends ci ha preparato al disincanto dei trent’anni
La notizia della morte di Matthew Perry ha sconvolto sia gli appassionati che i colleghi. L’attore è stato rinvenuto privo di vita nella jacuzzi della sua abitazione di Los Angeles, dove non sono state rinvenute sostanze stupefacenti. L’allarme era scattato già il 28 ottobre, per un un “uomo con arresto cardiaco”, come riporta l’Agenzia ANSA. In seguito, alle ore 16.10, ora locale, il Dipartimento della polizia di Los Angeles è stato contattato per indagare sulla scomparsa dell’uomo.
Matthew Perry è nato nel Massachusetts ma è cresciuto in Canada. Sua madre è stata giornalista e portavoce del Premier Pierre Trudeau, padre di Justin Trudeau. Ancora adolescente, si è trasferito a Los Angeles per vivere con il padre e intraprendere una carriera da attore. Dopo una serie di ruoli minori, sia su grande che piccolo schermo, arriva la svolta decisiva quando viene scelto come volto di Chandler Bing in Friends.
A metà degli Anni Novanta, Matthew Perry raggiunge improvvisamente un successo planetario, al fianco di Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc e David Schwimmer, rispettivamente Rachel, Monica, Phoebe, Joey e Ross. Ciascuno di loro ha incarnato una sfumatura di una delle età più cruciali, i trent’anni. A Perry, nei panni di Chandler Bing, è toccata la parte più disincantata, forse più razionale e pessimista, ma anche quella che, ad oggi, è stata la accurata tra le declinazioni nel passaggio definitivo “alla vita adulta” offerte da Friends.
Dopo Friends e i problemi di salute
Dopo aver smesso i panni di Chandler nel 2004, ha preso parte ad altre produzioni sia su grande che piccolo schermo. Il suo ultimo ruolo al cinema risale al 2009 al fianco di Zac Efron in 17 Again – Ritorno al liceo. Nel 2021 lo abbiamo rivisto nuovamente al fianco dei suoi storici colleghi per lo speciale televisivo Friends – The Reunion.
La sua carriera è stata spesso osteggiata anche dai suoi problemi e dalla sua personale lotta alle dipendenze. Nel 1997, a seguito di un incidente, gli era stato infatti prescritto del Vicodin. Da allora, Matthew Perry ne ha sviluppato una pericolosa dipendenza che ha coinvolto anche altre sostanze stupefacenti, per cui è stato ricoverato in più occasioni. L’interprete ne ha parlato apertamente nel suo memoir, dal titolo Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing, dei gravi problemi di salute affrontati parallelamente alla battaglia contro le dipendenze.
Ha dovuto affrontare ben 14 interventi allo stomaco e, a causa di una perforazione gastrointestinale, ha rischiato di morire nel 2018. Nel 2020, come ha raccontato, ha inoltre avuto un primo arresto cardiaco e, sempre in base al suo memoir, a causa delle dipendenze ha affermato di non ricordare tre anni del periodo in cui ha recitato in Friends, tra la terza e la sesta stagione.
Il ricordo dei colleghi: lo speciale saluto dell’account di Friends
Come ci si sarebbe potuto aspettare, la scomparsa di Matthew Perry ha suscitato una grande eco mediatica sia tra i fan che tra gli addetti ai lavori. A dare un ultimo saluto all’attore ci ha pensato anche l’account ufficiale Instagram della sitcom che lo ha reso noto a livello mondiale, per l’appunto Friends, su cui è possibile leggere: “Siamo devastati nell’apprendere della morte di Matthew Perry. Era un vero dono per tutti noi. Il nostro cuore va alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutti i suoi fan.”
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Anche Shannen Doherty, storico volto di Brenda in Beverly Hills 90210 e di Prue in Streghe, ha voluto dare un ultimo saluto al collega. Attraverso un accorato post, ha rievocato un aneddoto di alcuni anni fa: “Eravamo una gang già da molto tempo. Siamo cresciuti tutti insieme andando a Formosa, ridendo costantemente. Matt ha scherzato con delle ragazze al bar. Ci siamo sempre divertiti e ci siamo sostenuti a vicenda. Ci trovavi sempre tutti insieme in uno stand a parlare nella nostra lingua inventata. E sì, Matt ha sempre avuto un grande senso dell’umorismo“.
L’attrice ha proseguito, raccontando di un San Valentino trascorso insieme a lui: “Matt e io avevamo un appuntamento ed era il giorno di San Valentino. Voleva prenotare in un ristorante a Malibu ma non poteva, quindi mio padre ha preso la prenotazione per lui. Siamo andati e lui ha parlato dell’indole comunicativa irlandese di mio padre per gran parte della notte. La nostra amicizia durava da molto tempo. Una vita davvero. So che molti stanno soffrendo, specialmente la nostra piccola banda. Mancherà a molti e sicuramente a noi. Potrei essere più poetica o dire le cose meglio, ma in questo momento prevalgono lo choc e la tristezza“.