Harry Potter, la serie perde uno dei nomi storici: “Sento di aver già dato”
Per il debutto del franchise sul piccolo schermo dovremo fare a meno di una delle personalità storiche della saga cinematografica
Fioccano nuove indiscrezioni, tutt’altro che piacevoli, sull’attesissima serie tv basata sui romanzi di Harry Potter di J. K. Rowling. Il franchise, che debutterà sul piccolo schermo, è attualmente nelle prime fasi di sviluppo e sarà, in base a quanto trapelato, più fedele ai romanzi.
Da alcuni mesi HBO Max ha annunciato la realizzazione della serie tv basata sulla saga letteraria di Harry Potter. La notizia era nell’aria già da molto tempo, ma solo nell’ultimo anno gli studios sono riusciti a trovare l’accordo con J. K. Rowling che sarà coinvolta nel progetto. Fin da subito, l’annuncio ha diviso i fan del franchise, tra chi ha guardato con sospetto la notizia e chi, invece, ha visto nel progetto un modo per sviluppare al meglio i dettagli condensati nei romanzi, che non hanno trovato spazio nella trasposizione cinematografica.
Per ovvie ragioni, la versione televisiva dell’universo narrativo nato dalla penna di J. K. Rowling vedrà coinvolto un cast interamente rinnovato. Ma non solo, anche dietro le quinte ci saranno consistenti novità. In particolar modo, una delle menti creative maggiormente coinvolte nella saga cinematografica ha recentemente svelato che non farà parte della serie televisiva. Di seguito, ecco di chi si tratta e che cosa ha svelato il diretto interessato.
Harry Potter, nella serie non sarà coinvolta una delle menti creatrici della saga
Ad oggi, Harry Potter è uno dei franchise più redditizi di sempre. Parte del merito deriva anche dal successo della trasposizione cinematografica della serie di romanzi, che ha dato luogo ha una saga composta da otto film distribuiti dal 2001 al 2011. Di questi, quatto sono stati diretti da David Yates – che ha anche firmato la regia dei tre film della saga spin-off Animali Fantastici – coinvolto nel franchise a partire da Harry Potter e l’Ordine della Fenice.
Proprio il regista britannico, di recente, ha scelto di mettere le cose in chiaro, in una recente intervista. Yates ha deciso di spegnere l’entusiasmo degli appassionati, svelando di non essere intenzionato a fare parte del progetto, prodotto nuovamente da David Heyman.
“Sai che ti dico? Onestamente, non potevo, in alcun modo concepibile, essere coinvolto. – ha ammesso senza mezzi termini David Yates, che ha poi aggiunto – La questione è semplice: ho trascorso molto tempo a Hogwarts, in quei corridoi e in quelle aule, ed è stata un’esperienza squisita che mi porterà dietro per sempre. Ma per quanto riguarda il tornare indietro e il fare un altro anno o due, dal canto mio sento di aver già dato. Trovarmi nel retro di un furgone con Lawrence (Grey, produttore, n.d.r.) in Atlanta of Savannah, impegnato nello scrivere una storia, per me, è al momento più coinvolgente del pensiero di oltrepassare ancora i cancelli di Hogwarts.”
Ciononostante, David Yates ha manifestato interesse affinché la serie, incentrata su Harry Potter, possa avere il medesimo successo della saga. “Vorrei davvero che lo show venga bene, sarà stupendo vederli esplorare ancora una volta tutto ciò che il franchise può offrire alla prossima generazione. Penso che sarà una sfida per tutte le persone coinvolte, ma è un’impresa molto eccitante e auguro il meglio a tutte le persone coinvolte.”