Andrea Delogu al Duse con “40 e Sto”
Uno spettacolo dedicato alle emozioni e le sensazioni sulla soglia dei quarant'anni
Andrea Delogu debutta al Teatro Duse con lo spettacolo 40 e Sto. Un racconto, inedito e personale, della vita alla soglia dei quarant’anni. Lo spettacolo, scritto da Andrea Delogu, Rossella Rizzi, Alberto Caviglia e Giovanna Salvatori, è diretto dal regista Enrico Zaccheo.
In scena il prossimo giovedì 9 novembre 2023 arriva al Teatro Duse di Bologna lo spettacolo che ha come protagonista un’inedita, intima e sicuramente divertente Andrea Delogu. Protagonisti sul palco, insieme all’attrice, conduttrice e scrittrice anche i quarant’anni. Il titolo dello monologo, non casuale, è infatti 40 e Sto. Scritto da Andrea Delogu, Rossella Rizzi, Alberto Caviglia e Giovanna Salvatori, è diretto dal regista Enrico Zaccheo.
Andrea Delogu protagonista al Duse con i suoi ‘nuovi’ quarant’anni
Sul palcoscenico del Teatro Duse, come chiarisce bene una nota stampa ufficiale, un folle monologo che racconta le donne alla soglia dei quarant’anni. Quell’età che per tante rappresenta una sorta di giro di boa, dove qualcuno attraversa momenti di crisi, qualcun altro di rinascita. Lo spettacolo con Andrea Delogu si presenta come una sorta di ‘invocazione’ alla libertà contro i luoghi comuni che attraversano anche le fasce d’età. 40 e Sto è lo spettacolo con cui giovedì 9 novembre alle ore 21 l’attrice, conduttrice e scrittrice salirà per la prima volta sul palco del Teatro Duse di Bologna.
Come racconta ancora la nota ufficiale che anticipa alcuni dettagli dello spettacolo: “Districandosi tra bizzarri pretendenti, traslochi, social, supermercati per single, Max Pezzali, paparazzi, viaggi, libri auto fogli di giornale, Delogu attinge a piene mani dalla sua vita privata, raccontandosi senza filtri in un esilarante flusso di coscienza in cui la platea si riconoscerà“. Andrea Delogu si mette a nudo in questo spettacolo che permetterà a chiunque lo desideri di immedesimarsi in questa sua nuova vita da quarantenne. Un viaggio nel quale la protagonista cerca di riappropriarsi della propria indipendenza. Un mettersi in gioco per esplorare “Le mode, i vizi e le ossessioni della strana epoca che viviamo“.
Dalle aspettative degli uomini, al giudizio di una società che per i quarant’anni ha costruito un disegno definito quale quello di madre e moglie. Un racconto che passa anche dal desiderio di essere accettati e dalla comprensione che, forse, dopo i quarant’anni si inizia a giocare “un’altra partita“. Nuove squadre e nuovi obietti, dove il premio resta la cosa più importante di tutte, ovvero: “La libertà di essere sé stessi“. E in maniera pungete, stravagante e trasversale, la conduttrice e attrice Andrea Delogu chiama in campo tutti: “Giovani e meno giovani, uomini e donne, madri e padri, femministe arrabbiate, poliamorosi convinti, animalisti in crisi, hippy mancati e monoteisti part-time“. Uno spettacolo ricco di spunti e di prospettive interessanti sulla vita dopo i quarant’anni che cambia solo nella misura in cui si vuole farla cambiare.
La Stagione del Teatro Duse si svolge in convenzione con il Comune di Bologna – Settore Cultura e Creatività e con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Main Partner: BPER Banca.