Il maggiordomo su Harry e William: “C’è competitività fin dall’infanzia”
L'ex dipendente della Famiglia Reale svela i retroscena del rapporto tra fratelli
Il rapporto tra il principe Harry e suo fratello il principe William è cambiato molto negli ultimi anni, anche se in modo negativo. Da quando il duca di Sussex ha lasciato la Famiglia Reale, infatti, il legame tra i due fratelli si è raggelato. Ad oggi, infatti, secondo le notizie riportate dai media, i figli di re Carlo III non sarebbero più in contatto tra loro. Questa situazione, inoltre, non accenna affatto a migliorare.
Secondo le affermazioni dello stesso principe Harry, il rapporto con il fratello William si è deteriorato in seguito all’ingresso di Meghan Markle nella sua vita. La duchessa, infatti, sarebbe stata spesso il motivo della lite tra i due. Ma la tensione sarebbe stata presente già da prima. Il figlio minore di re Carlo, infatti, ha lamentato un malessere latente, che esisteva ancor prima che conoscesse sua moglie. Tra il libro di memorie Spare e le diverse interviste concesse da Harry alla tv americana, però, non sembra esserci possibilità di riconciliazione al momento.
Paul Burrell, il famoso ex maggiordomo della principessa Diana, ha analizzato la situazione dal suo punto di vista, offrendo una nuova opinione sulla faida reale. Secondo l’insider, che ha lavorato per la prima moglie di re Carlo per molti anni, i problemi tra i principi William ed Harry sono iniziati durante l’infanzia. Parlando al Mirror nel corso di una recente, intervista, infatti, Burrell ha raccontato un vecchio aneddoto a prova di quanto affermato.
Harry e William: le radici profonde della divisione tra i due fratelli
Parlando nel corso di un’ultima intervista, l’ex maggiordomo di Lady Diana ha affermato che da bambino il principe Harry era sempre arrabbiato perché suo fratello poteva mangiare più salsicce di lui, ad esempio. Tra i due fratelli, dunque, fin da bambini si sarebbe manifestata gelosia. Ha affermato: “Quando mi guardo indietro, penso che potrei aver avuto un’idea delle dinamiche in gioco. Una volta a colazione ho visto la tata dare a William tre salsicce e ad Harry due. E Harry guardò il suo piatto e disse: ‘Perché lui ne prende tre? E io ne prendo solo due?’“. La tata avrebbe risposto che William aveva bisogno di diventare più forte di Harry perché un giorno sarebbe diventato re. L’aneddoto, già noto, ha portato Burrell a riflettere sulle differenze tra i due fratelli. D’altronde anche il principe Harry, nelle sue interviste, ha affermato di aver notato atteggiamenti differenti da parte del Palazzo.
Paul Burrell ha aggiunto che di conseguenza – per sfogare lo spirito competitivo – il principe Harry avrebbe cominciato a ribellarsi. Ha affermato: “William era premuroso e stoico e accettava un po’ tutto. Ma non Harry. Doveva essere il clown, doveva distinguersi“. Ha affermato anche che al piccolo principe venisse costantemente detto di stare zitto: “Ho spesso sentito la principessa gridare dall’altra parte della stanza: ‘Shh, Harry, stai zitto’“. La competitività tra i due figli di re Carlo III, dunque, affonderebbe le radici lontano nel tempo. Il trascorrere dell’età e l’arrivo di Meghan Markle avrebbero semplicemente contribuito ad inasprire una situazione già logora.
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