“C’è ancora domani” arriva anche all’estero: il film venduto in oltre 15 Paesi
Il successo dell'opera prima di Paola Cortellesi in veste di regista conquista si riconferma anche al di fuori dei confini italiani
Non accenna ad arrestarsi il successo di C’è ancora domani, esordio alla regia di Paola Cortellesi, che si appresta ad approdare all’estero. Dopo gli incassi da record su suolo nazionale, infatti, le pellicola è stata venduta anche in ben 15 Paesi.
In poche settimane dal suo debutto nelle sale cinematografiche italiane, C’è ancora domani continua a conseguire record su record. Il film d’apertura della 18^ Festa del Cinema di Roma, in occasione della quale ha ricevuto il Premio Concorso Progressive Cinema – Premio speciale della Giuria, Premio Miglior Opera Prima BNL BNP Paribas – Menzione speciale e il Premio del pubblico, è il miglior successo italiano post-pandemico. Con oltre 2 milioni di biglietti venduti e più di 14.7 milioni di euro incassati al 15 novembre, ha difatti abbondantemente bissato Il grande giorno di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Ma la sua corsa al botteghino sembra tutt’altro che conclusa. Oltre ai grandi numeri su suolo nostrano, infatti, l’opera prima da regista di Paola Cortellesi si appresta ad approdare anche all’estero. In tal senso, salgono a 15 i Paesi che hanno scelto di proiettare nelle proprie sale C’è ancora domani, prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, e Vision Distribution, società del gruppo Sky.
C’è ancora domani approda anche all’estero: Paola Cortellesi ottiene il plauso Xavier Albert, MD di Universal Pictures International
In Italia, C’è ancora domani continua a sbancare il botteghino. Dal 26 ottobre, l’esordio alla regia di Paola Cortellesi è il quinto miglior incasso del 2023 nelle sale nostrane, dietro solo a Barbie di Greta Gerwig, Oppenheimer di Christopher Nolan, Super-Mario Bros. Il Film di Aaron Horvath, Michael Jelenic e Avatar – La via dell’acqua di James Cameron. Ma questa classifica potrebbe ben presto essere stravolta, visto che la corsa al box office del film nostrano è ben lungi dall’essere conclusa.
Il film approderà a breve in Danimarca, Finlandia, Grecia, Australia, Norvegia, Spagna, Brasile, Benelux, Svezia, Svizzera, Portogallo, Ungheria, Israele, Bulgheria, Taiwan a cui si aggiunge anche la Francia. E, proprio in merito all’ultima nazione menzionata, l’accoglienza da Xavier Albert, MD di Universal Pictures International che si occuperà della distribuzione su suolo francese, è stata a dir poco entusiastica.
“Parlando a nome dell’intero team di Universal Pictures International France, – ha esordito Albert in merito al film nostrano – siamo estremamente orgogliosi e ci sentiamo privilegiati di distribuire questo gioiello cinematografico nel nostro territorio“. L’MD del noto studio di distribuzione ha poi proseguito: “Questo bellissimo film non solo affronta un tema molto importante, ma è anche esattamente ciò che il pubblico cinematografico si aspetta: una storia forte, originale ed emotiva raccontata con tanta audacia da una regista visionaria. Crediamo davvero che questo film abbia un fascino universale e siamo molto impazienti di far scoprire al pubblico francese Paola Cortellesi, uno dei più grandi talenti italiani“.
Nonostante l’ambientazione negli Anni Quaranti e la scelta “nostalgica” – ma funzionale – del bianco e nero, C’è ancora domani è un film che parla il linguaggio contemporaneo. Il successo conseguito ne è forse – ma non solo – l’esempio più importante.