Natale in Puglia: Fasano si trasforma in una “giungla urbana” di luminarie
Per festeggiare i 50 anni dello Zoosafari la città ospita più di una cinquantina di installazioni luminose giganti
A Fasano arrivano le luminarie giganti raffiguranti gli animali e che, in occasione del Natale e per festeggiare i 50 anni dello Zoosafari, arricchiscono le strade cittadine. Installazioni artistiche e video proiezioni urbane nel centro storico della cittadina pugliese.
In occasione delle festività natalizie 2023-2024, Fasano celebra anche il 50° anniversario dello Zoosafari. Per questa ricorrenza la cittadina pugliese si trasforma in una ‘giungla urbana’ con più di 50 installazioni luminose e proiezioni raffiguranti animali riprodotti in grande scala. Uno spettacolo, visitabile fino al 13 febbraio 2024, completamente gratuito. Una mostra a cielo aperto di sculture luminose a tema ‘animali’ che renderà unico il Natale nella cittadina in provincia di Brindisi in Puglia.
Le luminarie di Fasano
A Fasano arrivano orsi polari, pinguini, gorilla, scimmie, giraffe, elefanti, farfalle, pavoni, canguri, cammelli, leoni e molti altri animali che sono i protagonisti delle istallazioni luminose giganti nel centro storico. Un modo per festeggiare, oltre al Natale, anche lo Zoosafari di Fasano, il più grande parco zoologico del Paese e il secondo in Europa, che compie 50 anni. Il progetto si chiama Luci di Natale a Fasano: The World of Animals ed è promosso dal Comune di Fasano. La mostra a cielo aperto è ideata da Euforica Aps e realizzata da Paulicelli Srl SB, azienda storica pugliese specializzata nella progettazione e nell’installazione di luminarie artistiche, in collaborazione con il Ministero del Turismo, la Regione Puglia, lo Zoosafari di Fasano e la sezione pugliese dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Si tratta di un vero e proprio spettacolo di luci e colori con opere d’arte luminose e giganti. Per il giorno dell’accensione, lo scorso 18 novembre, a rendere ancora più esaltante questa esperienza luminosa la messa in scena di spettacoli di danza, musiche e fuochi barocchi. L’allestimento unico nel suo genere presenta anche un Albero di Natale alto 16 metri e collocato in Piazza Ciaia, popolato anch’esso da luminarie a forma di animali e realizzato con lampadine Led a basso consumo energetico.
Il progetto è reso particolarmente suggestivo anche dal fatto che, oltre alle tradizionali luminarie natalizie, sulle facciate delle principali chiese cittadine, sono proiettate anche opere di arte sacra legate al mondo degli animali: dai volatili di Storie di San Francesco – Predica agli Uccelli di Giotto, passando per gli animali dell’Arca di Noè raffigurati in diverse miniature medievali, chiudendo con i cammelli dell’Adorazione dei Magi sempre di Giotto.
Accessibilità del progetto
Un aspetto importante che merita di essere evidenziato, inoltre, il fatto che l’intero progetto ha come obiettivo l’accessibilità. Infatti, sono presenti anche dei quadri tattili delle opere proiettate, modellini 3D che riproducono in scala le luminarie raffiguranti gli animali e la traduzione delle immagini in descrizioni-audio multilingue. In tal senso, l’esempio di Fasano si caratterizza come un percorso di luminarie e video-proiezioni urbane accessibili anche a ciechi e ipovedenti.
L’iniziativa Luci di Natale a Fasano: The World of Animals fa parte del più ampio progetto The World of Animals: i 50 anni dello ZooSafari di Fasano, per celebrare questo anniversario speciale attraverso una programmazione culturale della durata di circa 6 mesi. Al suo interno eventi culturali e artistici, progetti didattici per le scuole primarie del territorio e una conferenza-studio a tema zoologico.
Lo Zoosafari di Fasano è stato inaugurato il 25 luglio 1973, nato dal sogno di Gianmatteo Colucci, fasanese amante della natura e degli animali, e progettato assieme al documentarista RAI, Angelo Lombardi. Il parco zoologico si è trasformato negli anni in un importante polo di conservazione, tutela e studio degli animali. Oggi lo Zoosafari di Fasano è il più esteso parco faunistico in Italia, secondo in Europa e uno dei più apprezzati per la varietà di animali ospitati e di habitat rappresentati nei 140 ettari di superficie. Infine, è interessante evidenziare che il parco è composto da più sezioni che permettono di differenziare le esperienze rendendole accessibili per i visitatori, ma avendo sempre come cura primaria quella degli animali.