Il principe Andrea regala l’incubo di Capodanno alla Famiglia Reale
I problemi giudiziari tornano a bussare alla porta del duca di York
Il principe Andrea è pronto per un vero e proprio incubo di Capodanno. I problemi giudiziari, infatti, tornato a bussare alla sua porta dal momento che un giudice ha stabilito il rilascio di ulteriori prove in un caso di molestie. Si riapre per lui, infatti, il caso che riguarda una donna che lo aveva accusato di palpeggiamento. A tale proposito, come riporta in esclusiva il Sun, il giudice Loretta Preska ha stabilito che il materiale relativo a Johanna Sjoberg dovrà essere fornito entro 14 giorni.
Gli ultimi mesi avevano rappresentato un periodo di tranquillità per il principe Andrea. Il fratello minore di re Carlo III, infatti, ha vissuto nell’ombra lontano da altri scandali. Dopo la conclusione del processo intentato da Virginia Giuffre, infatti, il duca di York si è ritirato a vita privata, lontano dalle dinamiche di Corte. Tuttavia, fonti a lui vicine, hanno affermato che il suo desiderio più grande è quello di tornare in possesso dei propri titoli e delle onorificenze militari a cui ha rinunciato.
Re Carlo III, al contrario, considera il principe Andrea esclusivamente parte della Famiglia Reale, ma non ha alcuna intenzione di riassegnargli un posto nella sua Corte. Fino a qualche mese fa, inoltre, il duca di York rischiava di perdere il possesso della Royal Lodge, la ricca dimora che condivide con la ex moglie, Sarah Ferguson. Il duo, che è rimasto in ottimi rapporti anche dopo il divorzio, era pronto ad un importante ritorno a Sandringham per le festività natalizie. Ma l’ultima notizia che riguarda il terzogenito della regina Elisabetta potrebbe mettere a rischio il Natale dei reali inglesi.
Il principe Andrea torna al centro delle vicende giudiziarie
Il Sun riporta in esclusiva che il principe Andrea tornerà presto al centro di vicende giudiziarie. L’ordinanza del giudice, infatti, è stata firmata il 18 dicembre, il che significa che i documenti potrebbero essere resi pubblici in qualsiasi momento a partire dal prossimo 1° gennaio in poi, a meno che qualcuno non faccia appello. I 40 documenti potrebbero rivelare ulteriori dettagli sugli incontri della signora Sjoberg – che ha denunciato il duca di York – con il principe. La donna lo ha accusato di averle palpato il seno nella villa di Jeffrey Epstein a New York nel marzo 2001, quando lei aveva 21 anni e lui stava giocando con un burattino (con l’immagine di sé stesso, n.d.r.) – un regalo dell’amante di Epstein, Ghislaine Maxwell. La Sjoberg sembra anche sostenere Virginia Giuffre che affermò di essere stata molestata dal duca di York nel 2001 quando aveva solo 17 anni. Finora il duca di York ha negato tali accuse.
La vicenda, infatti, si è conclusa quando i due hanno raggiunto un accordo extragiudiziale. In una deposizione la signora Sjoberg ha raccontato alcuni dettagli del suo viaggio nella dimora di Epstein nel 2001. Ha affermato: “Ricordo solo che qualcuno suggerì una foto e ci dissero di sederci sul divano. E così Virginia e Andrea si sedettero sul divano e le misero il burattino in grembo. E così mi sono seduta sulle ginocchia di Andrea, credo di mia spontanea volontà, e loro hanno preso le mani del burattino e l’hanno messo sul seno di Virginia e così Andrea ha messo le sue sul mio“. Nella deposizione si legge anche che tutto è avvenuto “in modo scherzoso” e che “tutti hanno riso“.
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