Le piante natalizie da regalare e coltivare
In grado di rallegrare le case durante le Feste possono essere belle per tutto l'anno
Ideali per rendere la casa più allegra nei giorni di festa, sono diverse le piante natalizie che si possono regalare o scegliere di coltivare. La maggior parte di queste, infatti, possono donare un’atmosfera piacevole e curata anche durante il resto dell’anno.
Per le Feste le piante natalizie risultano sempre un’ottima idea regalo, soprattutto per gli amanti delle decorazioni green (ma non solo). Oltre a questo aspetto, però, queste piante particolari, che sono tra i simboli del Natale, possono essere anche ideali per chi vuole coltivarle e dare un tocco di bellezza alla propria casa, anche superate le festività. Vediamo, allora, alcuni di questi protagonisti verdi e scopriamo le loro caratteristiche.
Le piante natalizie più ‘famose’
Sicuramente tra le piante natalizie per eccellenza si trova l’abete. Considerato uno dei simboli del Natale, questo arbusto può essere coltivato in vaso a casa. Importante posizionarlo lontano dalle fonti di calore e avere cura di mantenerlo sempre ben idrato. Il suo luogo ideale è una zona molto luminosa e allo stesso tempo fresca e, per evitare la caduta degli aghi, è un’ottima idea nebulizzare spesso la sua chioma con acqua fresca. L’abete non tollera molto gli sbalzi di temperatura e per questo occorre fare attenzione quando, trascorse le Feste, si potrà piantarlo in giardino. Altro simbolo ‘romantico‘ del Natale è, poi, il vischio. Anche questa pianta può essere coltivata in vaso, ma ha bisogno di un ambiente particolarmente luminoso per crescere sana.
Il vischio è, per natura, una pianta molto delicata e a tal proposito, se si decide di coltivarlo in appartamento, è bene sapere che necessita di substrato, più o meno costante, per nutrirsi. Non è Natale senza Stella di Natale, questa pianta infatti è una delle più ricercate è diffuse durante le feste natalizie. Si tratta, anche in questo caso, di una pianta che può essere coltivata per tutto l’anno, ma che ha bisogno di cure precise perché anch’essa molto delicata. La Stella di Natale ha bisogno di essere annaffiata solo quando il terriccio risulta particolarmente asciutto, troppa acqua potrebbe invece essere dannosa. Anche per questa bellezza tra le piante natalizie la luce è importante, inoltre, superato l’inverno è bene procedere con la potatura e con un fertilizzante che, in estate, andrà fornito circa ogni due settimane.
Curarle tutte nel modo giusto
Forse meno conosciuto rispetto ad altre, anche il cactus di Natale è una delle più belle piante natalizie. In questo caso si tratta di una specie molto resistente, in grado di fiorire in diversi periodi dell’anno. Il cactus di Natale deve essere innaffiato solo quando il terreno e asciutto, evitando che si formino ristagni che possono marcire le radici a causa di un eccesso di umidità. Affinché i suoi fiori germoglino, è utile portare la pianta all’aperto per tre settimane, tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
Ed infine, altro simbolo conosciuto tra le piante natalizie sicuramente l’agrifoglio. In questo caso si tratta di una pianta rustica molto resistente che può essere collocata in terrazzo o balcone, in quanto è in grado di tollerare anche le temperature più rigide. Il vaso deve avere delle dimensioni medio grandi e sul fondo del recipiente andrà messa dell’argilla espansa in modo da drenare il terreno. Il terriccio, in questo caso, deve essere acido. L’agrifoglio predilige, infine, un ambiente più fresco e ombreggiato e, in genere, necessita di poca acqua in inverno (circa due volte al mese) e qualche razione in più in estate (circa due volte a settimana).