Le regole per invitare una persona celiaca a pranzo
Come gestire al meglio l'intolleranza al glutine
Pranzi e cene tra amici e parenti sono un must per le Feste, ma se a tavola c’è una persona celiaca è bene conoscere quali regole importanti occorre rispettare. Non si tratta di un compito arduo, ma necessita di particolare accuratezza per evitare ogni contaminazione.
Condividere un pranzo con una persona celiaca potrebbe sembrare un vero problema per qualcuno. In realtà, non si tratta di una missione impossibile, basta semplicemente seguire alcune regole, fondamentali e importanti, per evitare che il soggetto celiaco possa incorrere in situazioni spiacevoli o di disagio. Per evitare l’imbarazzo di doversi portare il pasto da casa o chiedere appositamente un menù diverso, un padrone di casa attento può, innanzitutto, chiedere direttive specifiche alla persona intollerante al glutine e poi provvedere a mettere in pratica alcune accortezze semplici ma indispensabili.
Come mettere a suo agio a tavola una persona celiaca
Quando si invita a pranzo una persona celiaca è bene capire che si tratta di una patologia autoimmune verso la quale è necessario prestare particolare attenzione a tavola. Il primo step fondamentale è, dunque, quello di informarsi con il diretto interessato su tutti i dettagli inerenti alla celiachia con eventuali dubbi ed equivoci da chiarire. A quel punto si può procedere con tranquillità alla preparazione del menù. Il secondo step, a tal proposito, è la spesa. In questo caso è molto importante fare attenzione alle etichette, poiché spesso anche un cibo ‘insospettabile’ potrebbe contenere tracce di glutine. In alternativa, affidarsi a prodotti che riportano il marchio registrato (la spiga sbarrata) è la scelta sicuramente più sicura.
Per evitare disagi, imbarazzi, ma anche complicazioni, è più auspicabile preparare un menù senza glutine per tutti i commensali. Pensare che questo sia impossibile o difficile è più un pregiudizio che una verità. Infatti, i prodotti naturalmente gluten free sono tantissimi tra cui riso, pesce, carne, uova, latticini, legumi, verdure e frutta. È, poi, altrettanto necessario informarsi su quali siano, invece, i prodotti vietati per i celiaci come grano, orzo, segale, kamut e diverse altre varietà di grano. Questo è fondamentale soprattutto se ad essere celiaco è un bambino, spesso più inesperto e inconsapevole di un adulto.
Se i menù sono due?
Nel caso in cui si prevedono due menù, con e senza glutine, è importante ricordarsi che tutte le pietanze gluten free vanno cotte in pentole separate e ben lavate. Le cotture possono essere contaminate in diversi modi: utilizzando lo stesso mestolo o lo stesso scolapasta, ma anche semplicemente con la fuoriuscita di schizzi dal tegame. Nel caso della cottura in forno, a tal proposito, un suggerimento può essere quello di posizionare i cibi senza glutine in alto e quelli con il glutine in basso.
Infine, prima di cucinare una pietanza gluten free è importante lavarsi bene le mani e pulire accuratamente (servendosi magari di spugne nuove) tutti gli utensili che si utilizzeranno per le preparazione dedicate al commensale celiaco. Con queste semplici ma indispensabili accortezze la persona celiaca potrà sentirsi a suo agio e vivere a pieno la convivialità tipica dei giorni di festa.