Carlo III licenzia un membro dello staff caro alla regina Elisabetta
Continua il ridimensionamento della monarchia del Sovrano
Re Carlo III continua a portare avanti il suo piano di ridimensionamento della monarchia inglese. Il Sovrano, che ha ereditato l’8 settembre 2022 il trono dalla regina Elisabetta, mira ad ottenere una monarchia “snella” e meno oberata da spese e personale. Questo è il motivo per cui ha deciso di licenziare anche l’ex consigliere della madre, che ha servito la Corona per un ventennio.
Dopo oltre un anno sul trono, re Carlo III ha mostrato chiaramente quali sono le sue priorità e i suoi obiettivi. La sua volontà di snellire la monarchia oramai non è più un segreto. Per fare questo, poco alla volta ha lasciato andare importanti consiglieri della regina Elisabetta II e si è affidato a persone a lui molto vicine. Dopo che Angela Kelly, stilista e strettissima confidente della Regina, ha dovuto lasciare la sua residenza a Windsor, anche altre figure influenti hanno ricevuto lo stesso trattamento.
Qualche tempo dopo, infatti, re Carlo III ha allontanato da Palazzo anche il segretario privato della regina Elisabetta, Sir Edward Young. Ma la “pulizia” del Sovrano procede poco alla volta, toccando tutte le personalità di spicco nella Corte della madre. Come ha riportato l’Express, infatti, una sorte simile è toccata anche a Sir Michael Stevens. Il “custode della borsa privata” ha lavorato per la regina Elisabetta II per circa 20 anni e ha continuato a lavorare anche per re Carlo dopo la sua morte. Stevens ricopriva l’importantissimo ruolo di contabile e dopo un ventennio si pensava che godesse della massima fiducia da parte dei Windsor.
Re Carlo III porta avanti la campagna di licenziamenti a Palazzo
Secondo l’Express.co.uk, re Carlo III avrebbe già comunicato a Sir Michael Stevens il licenziamento. A Palazzo, infatti, tutti ne sarebbero stati informati anche se la notizia non è ancora stata resa pubblica. Il tabloid, infatti, riporta che non è ancora stato nominato il successore di Sir Michael Stevens. Re Carlo potrebbe affidare il ruolo a qualcuno del suo entourage o assumere una personalità del tutto nuova nel suo staff. Tuttavia questo licenziamento è destinato a non essere l’ultimo nel suo genere. Lo stesso tabloid ha aggiunto che il Re prevede di licenziare circa un quinto del suo staff nel corso del suo periodo come sovrano per aumentare l’efficienza della Famiglia Reale. Si dice che Carlo III e sua moglie, la regina Camilla, siano addirittura infastiditi dal fatto che troppi dipendenti, distribuiti nelle diverse residenze, assumano compiti troppo simili tra loro.
Una fonte vicina alla Famiglia Reale ha aggiunto anche che re Carlo III è stanco che lo staff della regina Elisabetta gli dica: “Ma è quello che ha fatto la Regina“. È proprio per questo motivo che il Re è determinato a “mettere i suoi nei posti più importanti del palazzo. Sa che potrebbe volerci un po’ di tempo, ma è determinato che ciò accada“. La sua, dunque, è una rivoluzione dello staff lenta e silenziosa, ma comunque inesorabile. Questo ridimensionamento, però, potrebbe toccare anche i membri della sua famiglia, e non solo quelli del personale. Qualche tempo fa, infatti, l’esperto reale Richard Eden ha dichiarato al Daily Mail che la principessa Charlotte potrebbe avere la vita di una normale “cittadina“, senza i doveri di una reale, ma con un lavoro normale.
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