Principe Andrea: nel caso Epstein spuntano i video hard
Secondo alcuni si tratta di accuse infondate. Secondo altri lo incastrerebbero
La vicenda che ruota intorno al principe Andrea e al caso Epstein diventa sempre più torbida. Una vittima di Epstein, Sarah Ransome, di 38 anni, ha inviato un’e-mail nel 2016 sostenendo l’esistenza di video hard. La donna ha scritto che il duca di York, Sir Richard Branson e Bill Clinton sono stati tutti filmati in “occasioni separate” con una ragazza senza nome. Sul fratello di re Carlo, dunque, piove anche il sospetto di video hard che potrebbero trascinarlo in tribunale.
Premesso che al momento non ci sono altre prove di questi video e che il principe Andrea ha negato ogni cosa, le voci di per sé hanno messo in allerta re Carlo. Secondo il Daily Mail, infatti, il Sovrano sarebbe tornato a chiedere al fratello di lasciare la Royal Lodge per trasferirsi in una dimora più modesta. Sarah Ransome ha scritto: “Quando la mia amica ha avuto rapporti sessuali con Clinton, il principe Andrea e Richard Branson, Jeffery ha filmato i sex tape in ciascuna occasione separata“. La donna ha anche affermato che la presunta vittima sarebbe in possesso di alcune copie.
Come riporta il Mirror, infatti, la stessa testimone ha aggiunto: “Grazie a Dio è riuscita a procurarsi alcune riprese dei sex tape girati, che identificano chiaramente i volti di Clinton, del principe Andrea e Branson che hanno rapporti sessuali con lei. Abbastanza frustrante, Epstein non è stato visto in nessuna delle riprese, ma era così intelligente!“. A contestare le sue affermazioni è stato subito il famoso avvocato statunitense Alan Dershowitz. Ha sostenuto che “la sua testimonianza era stata fabbricata in toto” e che le sue parole erano “false e diffamatorie“. Dershowitz in passato ha rappresentato Epstein. Ha anche affermato che la decisione del principe di accordarsi con Virginia Giuffre è stata un “terribile errore“.
Il principe Andrea resiste a re Carlo III nonostante le accuse
Si dice che il principe Andrea stia resistendo ai tentativi di re Carlo di cacciarlo dalla Royal Lodge a causa dello scandalo. Alcune fonti vicine al duca di York che avrebbero detto: “Andrea non andrà da nessuna parte. Ha un contratto di locazione di ghisa“. La situazione è esplosa nuovamente in seguito alla divulgazione dei documenti del caso Epstein. Per Carlo III, il fratello può ancora partecipare a eventi familiari a titolo privato, ma deve rimanere lontano dalla scena pubblica. Una fonte ha detto al Mail: “Sua Maestà non nutre rancore nei confronti di suo fratello. Ma non vi è stato alcun ammorbidimento nemmeno nel suo atteggiamento”. Intanto il noto avvocato statunitense ha rincarato la dose, affermando che il principe “avrebbe vinto” se il caso fosse andato in tribunale.
Parlando a Times Radio ha affermato: “Penso che abbia fatto un terribile errore. Sospetto che sia stato costretto dalla madre a commettere quell’errore“. Secondo l’esperto, infatti, il principe Andrea “non voleva assistere a una deposizione, o le persone intorno a lui non volevano che lo facesse“. Nell’intervista Alan Dershowitz ha anche aggiunto: “Spesso chiudi i casi, non perché sei colpevole di ciò di cui sei accusato, ma perché non vuoi ammettere altre cose che hai fatto. Mi dispiace per il principe Andrea per questo motivo. Supponendo che tutto quello che dicono su di lui sia corretto, la donna che lo ha accusato aveva superato l’età del consenso. A quanto pare se ne è vantata con i suoi amici, e ha raccolto milioni e milioni di dollari per questo, sì, mi dispiace per lui“.
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