Animali e freddo: le 10 regole da rispettare per proteggerli
Per certe specie le temperature rigide potrebbero essere pericolose
Le gelate, le temperature basse e la neve potrebbero essere un vero pericolo per alcune specie. Per questo motivo è importante sapere come proteggere gli animali in caso di freddo. La LNDC Animal Protection, ha fornito un vademecum molto utile per agire nel modo più appropriato.
Durante i mesi più freddi per tanti animali, soprattutto quelli randagi, le gelate e la neve potrebbero rappresentare un rischio molto grande. Procurarsi il cibo è più difficile in inverno, senza contare quanto sia difficile riuscire a procurarsi un luogo caldo, nel quale sopravvivere alle temperature rigide. A tal proposito, la LNDC Animal Protection ha pensato di fornire un vademecum con dieci regole da rispettare per proteggere gli animali dal freddo, soprattutto quelli che potrebbero trovarsi più in difficoltà.
Cosa fare per gli animali durante il freddo
Andando nel dettaglio del vademecum fornito da LNDC, al primo posto vi è un’alimentazione adeguata. Infatti, durante i mesi invernali, gli animali hanno bisogno di cibi che gli permettano di affrontare meglio il freddo, in termini sia di quantità che di qualità. Con l’abbassarsi delle temperature, anche gli animali bruciano più calorie. Per questo una dieta ricca di nutrienti, grassi e proteine li aiuta a non perdere troppo peso e ad utilizzare le riserve corporee anche per riscaldarsi. Seconda regola è relativa al riparo. Indubbio, infatti, che un luogo idoneo per proteggere gli animali dal freddo è la base di partenza per garantire loro protezione. In questo caso il giaciglio deve essere appropriato alla taglia, ma anche all’età dell’animale. La cuccia deve essere collocata a qualche centimetro da terra e in direzione opposta rispetto a quella in cui soffia il vento. Ricoprire, poi, il pavimento con una coperta di lana è un’ulteriore e utile accortezza.
In terzo luogo, altro aspetto a cui prestare attenzione è la cura costante dell’animale. Spazzolando il pet con regolarità si stimola la circolazione sanguigna e un adeguato rinnovo del sottopelo che funge da maggiore protezione in inverno. Asciugare bene gli animali che si sono bagnati, o con la pioggia o con la neve, facendo bene attenzione alle zampe e alle dita dove si possono depositare i cristalli di ghiaccio. La quarta accortezza è relativa ai soggetti più deboli, quindi ricordarsi che un cane o un gatto ammalati, anziani o a pelo raso, hanno bisogno di maggiore zelo nel caso di intemperie e climi rigidi. La quinta accortezza è relativa alla ciotola dell’acqua che con il gelo può raffreddarsi più facilmente. Quindi, cambiare spesso l’acqua e utilizzare contenitori in plastica che conducono meno il freddo rispetto al metallo.
Pericoli da non sottovalutare
Così come nel caso del caldo torrido, anche in caso di gelo gli animali non devono mai essere lasciati incustoditi in auto con il freddo. L’automobile, infatti, potrebbe trasformarsi in un frigorifero e causare ipotermia o congelamento. La settima regola prevede, invece, di non lasciare gli animali in garage. Nel caso in cui, però, un pet dovesse vivere in questo luogo è bene liberare il garage da ogni residuo di antigelo. Anche piccole quantità di questa sostanza potrebbero essere letali per il quattro zampe. Con l’ottava regola da rispettare si ricorda di non lasciare mai incustodite stufette portatili, cuscinetti termici, scaldini elettrici e qualsiasi altro apparecchio con i cavi. Infatti, se un cane, un gatto o un coniglio li masticassero potrebbero finire fulminati.
Il nono punto su cui soffermarsi è relativo alle passeggiate sulla neve. Benché molti animali amino rotolarsi e giocare sulla neve, è bene ricordare che quest’ultima può fare perdere le tracce e quindi rischiare che l’animale si smarrisca. Quindi, mai dimenticare il guinzaglio o qualsiasi altro dispositivo per la sua sicurezza. Ed infine, occorre prestare attenzione anche a tutti gli animali liberi che con il freddo possono nascondersi sotto le automobili. In questo caso, basterà dare dei leggeri colpi sul cofano dell’auto prima di metterla in moto. Così si potrà permettere agli ‘ospiti’ di fuggire e cercare un nuovo riparo. Un gesto d’amore verso gli animali randagi potrebbe essere quello di lasciare ciotole di cibo e di acqua per aiutarli, almeno, a rifocillarsi anche al freddo. Per i pet che, invece, hanno la fortuna di avere una casa è sufficiente tenere a mente le accortezze suggerite. Questo potrà consentire di essere padroni attenti e difendere gli animali dal freddo.