Carlo si rifiuta di abbandonare il principe Andrea per il caso Epstein
Il Re rimane solidale con il fratello minore nonostante emergano ancora dettagli scandalosi
Le vicende legali del principe Andrea non hanno ancora convinto re Carlo ad escluderlo del tutto dalla famiglia. Nelle ultime settimane sono stati pubblicati alcuni documenti relativi al caso Epstein. In molte pagine è nominato anche il duca di York, che potrebbe trovarsi al centro di un caso giudiziario. Al momento la Famiglia Reale continua a mantenere il silenzio, e il principe vive in una sorta di esilio a Windsor.
Le vicende passate del principe Andrea e il suo presunto coinvolgimento nei reati di Epstein gettano ombre sulla Famiglia Reale inglese. Re Carlo III si è rifiutato di permettere al fratello di tornare ad essere un membro attivo della Corona. Nonostante risulti ancora tra i Consiglieri di Stato del sovrano, infatti, il duca di York conserva solo una funzione formale. Il Sovrano, inoltre, ha anche tentato in diversi modi di convincere il fratello ad abbandonare la Royal Lodge, per trasferirsi in una casa più modesta. L’idea di Carlo III, dunque, è quella che il fratello viva sotto un basso profilo.
Tuttavia, da parte del Re non c’è alcuna intenzione di isolare il fratello dal resto della famiglia. Secondo i media, infatti, è intenzionato ad avere il principe Andrea nella famiglia nonostante gli avvertimenti del principe William secondo cui il duca di York è “tossico” e dovrebbe essere bandito per sempre. Il Mirror riporta che il Re ha assicurato a suo fratello che “non sarà abbandonato”, nonostante sia stato nominato 69 volte in centinaia di pagine di documenti legali contenenti dettagli sugli abusi sessuali compiuti da Jeffrey Epstein e dai suoi soci.
Re Carlo III non abbandonerà il principe Andrea
Fonti reali hanno affermato che re Carlo “sente il senso del dovere” nei confronti della regina Elisabetta per assicurarsi che il principe Andrea “non venga lasciato alla deriva”. Tuttavia, tra le richieste a Scotland Yard di indagare sul duca di York sulla sua relazione con l’amico Epstein, le fonti vicine alla Famiglia Reale affermano che il Re intraprenderebbe ulteriori azioni solo se suo fratello dovesse affrontare accuse penali. Un insider ha affermato: “La posizione di Carlo non è cambiata in termini di permesso ad Andrea di rientrare nell’ovile della famiglia. Come re, ha deciso di ordinare al resto della famiglia di mettersi in fila e di accoglierlo di nuovo e quella è stata la fine della questione“. L’accoglienza del principe Andrea rientra in un progetto del Re per la famiglia. Il Sovrano, infatti, non desidera che il suo regno venga associato a problemi famigliari. Vorrebbe al contrario, lasciarsi tutto alle spalle e andare avanti.
Con il principe Andrea sembra più semplice adottare questo atteggiamento. Lo stesso non può dirsi per il principe Harry, che ha continuato a lanciare attacchi alla Famiglia Reale inglese. Il principe William, erede al trono del Regno Unito, però, non appoggia il padre in questa azione riconciliatrice. La fonte ha aggiunto: “Carlo ne aveva discusso con altri, incluso il principe William, ma la sua decisione era definitiva. Carlo ha promesso alla sua defunta madre che non avrebbe abbandonato Andrea una volta che lei se ne fosse andata e questa rimane la situazione, a meno che ovviamente non si ritrovi coinvolto in una questione criminale“.
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