Il fascino di Sanremo conquista anche le librerie. Oltre ad un simpatico volume a fumetti con Amadeus sotto forma di papero, arriva anche un noir d’esordio ambientato proprio nella città dei fiori durante il Festival. Due letture perfette per gli appassionati della kermesse.
Torna l’Ariston Mania e contagia anche il mondo dell’editoria. Il pubblico italiano attende con forte curiosità la nuova edizione del Festival di Sanremo, ancora una volta condotto da Amadeus che, come da tradizione, non sarà da solo. Ogni sera, al suo fianco, proporrà co-conduttori e co-conduttrici differenti, accompagnando i numerosi concorrenti in gara. L’appuntamento è fissato da tempo al 6 febbraio 2024, mentre la finalissima è attesa per sabato 10 febbraio.
E la frenesia della kermesse canora ha contagiato anche lo scenario editoriale, tanto da proporre alcune letture a tema per gustare al meglio l’atmosfera suggerita dal Festival di Sanremo. Giunti, ad esempio, ha pubblicato un volume in collaborazione con Disney che rappresenta in copertina Amaduck. Tuttavia questa non è l’unica proposta: quest’anno il Festival si tinge di sfumature noir grazie ad un romanzo d’esordio ambientato proprio durante la kermesse canora più amata d’Italia.
Sanremo non è soltanto all’Ariston: due letture interessanti dedicate al Festival
Si parte con la versione Disney di Amadeus che, per l’occasione, diventa Amaduck nel nuovo volume Le più belle storie da Festival, pubblicato da Giunti (seppur nel 2018, ma ancora fortemente attuale) con una copertina vivace e azzurrissima. In copertina oltre ad Amadeus c’è anche Rosario Fiorello, che diventa Fiorello Paperello, entrambi in compagnia di Zio Paperone e realizzati dalla matita di Alessandro Perina. Un disegno dedicato soprattutto al legame di forte amicizia stretto tra Amadeus e Fiorello. Disponibile in libreria, il volume raccoglie ben 11 delle storie più famose e divertente ispirate proprio alla kermesse canora e alla musica in generale, sotto forma di fumetto.
Il volume in questione include anche un saluto di apertura da parte di Amaduck. Vincenzo Mollica, detto Paperica, invece ottiene la quarta di copertina dove racconta del suo fortissimo legame con il Festival di Sanremo costruito negli anni. A detta dell’esperto, “a vincere veramente sarà la canzone che verrà ricordata e cantata di più negli anni”. Una vera novità, invece, è il romanzo noir pubblicato da Adriano Morosetti. Si tratta di un’opera prima per lo sceneggiatore intitolata Il breve mestiere di vivere, con un sottotitolo eloquente quale Sanremo non è solo Festival. Classe ’77 e sanremese, Morosetti da anni lavora come sceneggiatore nel mondo dello spettacolo. Nello specifico si occupa di serie animate per la Rai e per il mercato internazionale. Ma, in vista della kermesse, ha pubblicato il suo primo romanzo noir ambientato negli Anni ’90.
L’ambientazione scelta è quella della città dei fiori, diventata un simbolo per la musica italiana grazie al famoso Festival. Il protagonista è Arturo Ferretti, un giornalista che lavora per una rivista di gossip e finisce come inviato al Festival della canzone. Qui, però, si ritroverà coinvolto nell’omicidio di Nino, un vecchio amico, proprio durante la settimana più abbagliante dell’anno. Come precisa Ansa, il romanzo in questione verrà presentato proprio a Sanremo durante la settimana della kermesse.