Il Festival di Sanremo è giunto alla terza serata. Al fianco di Amadeus dopo Marco Mengoni e Giorgia, questa volta approda Teresa Mannino, pronta a portare sul palco dell’Ariston una giusta dose di divertimento. Non mancano nemmeno altri attesi ospiti.
Amadeus ha inaugurato la terza serata al Festival di Sanremo, dopo due dirette che hanno soddisfatto le aspettative del pubblico su questa quinta – e ultima – edizione per il conduttore e direttore artistico. Al suo fianco si è presentata questa volta Teresa Mannino, co-conduttrice del terzo appuntamento sul palco dell’Ariston. Non sono mancati nemmeno ospiti d’eccezione e i restanti 15 big in gara hanno fatto ascoltare di nuovo i loro brani.
Ad aprire le danze nel terzo appuntamento con il Festival di Sanremo è stato Il Tre, che nella prima serata si è esibito per ultimo, con Fragili e prima di iniziare ha colto di sorpreso tutti con una inaspettata fuga in platea per un abbraccio a sua madre. Per lui una presentazione d’eccezione con l’iconica Loredana Bertè, in gara con Pazza. La kermesse è proseguita con Mannini con Spettacolare, presentata da Alfa, anche lui in gara con Vai!, solo lo scorso anno entrambi a Sanremo Giovani.
È stato poi il turno dei Bnkr44 con Governo Punk, che ogni volta riesce a far ballare l’intera platea, con uno stile da Far West. Il gruppo è stato presentato da Fred De Palma, che nella scorsa diretta si è esibito per primo con Il cielo non ci vuole. La gara è stata poi interrotta momentaneamente per lasciare spazio al Coro della Fondazione Arena di Verona che ha cantato Va pensiero, di Giuseppe Verdi. Si è successivamente lasciato spazio alle esibizioni dei big protagonisti della 74esima edizione del Festival di Sanremo. Ed è stato il momento del ritorno sul palco dei Santi Francesi con L’amore in bocca, presentati da Clara.
Al Festival di Sanremo Eros Ramazzotti festeggia l’anniversario di Terra Promessa
Finalmente, è giunto il momento di accogliere Teresa Mannino sul palco dell’Ariston, anche se la discesa dalle scale non è stata così semplice. E dopo un siparietto con il cameraman, chiamato appositamente sul palco, la co-conduttrice non ha risparmiato nemmeno Il Volo, approdati sul palco a presentare Mr Rain con Due altalene. La presentatrice, infatti, si è buttata tra le braccia del trio scatenando le risate degli spettatori. Dopo un saluto a Massimo Giletti, tra le prime file della platea, fresco del ritorno in Rai, è il momento di accogliere sul palco Eros Ramazzotti.
L’artista si è esibito con uno dei brani più celebri della sua carriera, che quest’anno compie 40 anni e presentato per la prima volta proprio al Festival di Sanremo, Terra Promessa. Durante la sua esibizione coglie l’occasione anche per trarre uno spunto di riflessione sul momento storico che stiamo vivendo. “Milioni di bambini forse non vedranno mai la Terra Promessa. Basta sangue, basta guerre. Pace“, ha detto Ramazzotti, forse un po’ ispirato anche dalle parole dette qualche sera prima anche da Dargen D’Amico. Le esibizioni dei 15 big in gara che sono tornati sul palco nella terza serata del festival sono andate avanti con Rose Villain con Click Boom!, presentata da Gazzelle. Spazio ancora alla riflessione, questa volta parlando di morti bianche sul lavoro con una bellissima canzone scritta e interpretata da Paolo Jannacci e Stefano Massini, L’uomo nel lampo.
Sul palco dell’Ariston torna di nuovo anche quest’anno Sabrina Ferilli, a due anni dalla sua co-conduzione. “È sempre più difficile sta scalinata, come ti ho lasciato ti ho ritrovato“, ha esordito l’attrice. E per stemperare l’attesa dell’arrivo di Russell Crowe alla kermesse, la gara è ripresa con Alessandra Amoroso con Fino a qui, presentata da Dargen D’amico. Tra un artista e l’altro, anche Gianni Morandi è passato per un saluto sul palco dell’Ariston, a un anno dalla sua partecipazione come co-conduttore alla kermesse. Arriva poi il turno dei Ricchi e Poveri con Ma non tutta la vita, presentati eccezionalmente da BigMama.
Russell Crowe porta il rock all’Ariston
Si interrompe nuovamente la gara, ma questa volta per uno degli ospiti più attesi di quest’edizione. Russell Crowe ha accettato tempo fa l’invito di Amadeus ed è finalmente approdato sul palco dell’Ariston. L’attore ha portato un po’ di sano rock e, con la complicità di Teresa Mannino, ha anche parlato delle sue origini italiane, lanciando anche una frecciatina a John Travolta dopo la Qua Qua Dance. Prima di lasciare il pubblico, l’interprete ha annunciato il suo tour in Italia, che partirà dal Colosseo a Roma e attraverserà alcune delle cornici artistiche più suggestive della penisola. Dopo un breve collegamento con Costa Smeralda e Bresh, la gara riparte con Angelina Mango con La Noia, presentata dall’amico e collega Irama. Per lei c’è stata un’inaspettata standing ovation.
Diodato è stato il decimo cantante ad esibirsi nel corso della serata con Ti muovi, introdotto dai The Kolors che hanno sceso le scale sulle note di Un ragazzo una ragazza, già una hit. Teresa Mannino si riprende poi la scena con il suo monologo sul potere attraverso un simpatico ma riflessivo confronto tra il mondo umano e quello animale. La gara però riprende quasi subito con il ritorno sul palco di Mahmood, pronto a presentare Ghali con Casa Mia. Arriva il momento per esibirsi anche per i Negramaro con Ricominciamo tutto, dopo un bacio di “buona fortuna” tra Giuliano Sangiorgi ed Emma, che li ha presentati. Anche la band ha voluto lanciare un messaggio di pace: “Ricominciamo tutto, ma con la pace“.
Sul palco dell’Ariston arriva a sorpresa anche Edoardo Leo per presentare la prossima serie A in uscita, ma lasciare uno spiraglio di riflessione sull’importanza dell’arte intesa “non solo come intrattenimento, ma come cura per l’anima“. Le esibizioni proseguono con Fiorella Mannoia con Mariposa, presentata da Annalisa, e Sangiovanni con Finiscimi, introdotto da Renga & Nek. Chiudono la terza serata i La Sad con Autodistruttivo con la presentazione di Geolier. Ma prima di annunciare la classifica provvisoria c’è spazio per un’ultima esibizione di Gianni Morandi con Apri tutte le porte.
La terza classifica provvisoria di Sanremo
Anche per la terza serata è stata svelata la classifica provvisoria, per la seconda volta dettata dal giudizio del pubblico, attraverso il televoto, e della giuria delle radio. Questa volta a prendersi il primo posto del podio è Angelina Mango con La noia, e forse la standing ovation aveva un po’ anticipato questo risultato. Secondo posto per Ghali con Casa Mia, una canzone di condanna alla guerra, ma che elogia il dono proprio della natura, di ripristinare “pace”. Chiude il podio alla terza posizione Alessandra Amoroso con Fino qui, anche per lei la prima volta sul palco dell’Ariston in gara tra i big.
Inaspettatamente, il quarto posto è occupato da Il Tre con Fragili, che da ultimo è stato per la terza serata il primo ad esibirsi. E al quinto posto, anche se forse per il tema portato non gli rende giustizia, c’è Mr Rain con Due altalene. La prossima serata del Festival di Sanremo sarà dedicata ai duetti. Sono tantissimi gli ospiti che i big porteranno con loro sul palco per regalare al pubblico inedite esibizioni, in attesa di conoscere tra solo pochi giorni il vincitore di quest’edizione.