Il rumore della pioggia aiuta a dormire?
Detti "rumori bianchi", esistono alcuni suoni particolarmente calmanti in grado di conciliare persino il sonno
Il rumore della pioggia è considerato da tanti come un vero e proprio suono piacevole, capace di portare serenità e benessere. Queste considerazioni, dunque, portano a chiedersi se tale rumore possa essere conciliante anche con il sonno.
La pioggia che cade è, per definizione, descritta come scroscio, tintinnio o crepitio e, per tanti, è una fonte di benessere mentale capace di dare serenità e alleviare le sensazioni di stress. Sono diversi gli studi scientifici, a tal proposito, che confermano la capacità del rumore della pioggia di provocare emozioni. Questo suono, che rientra a pieno titolo tra i rumori dell’acqua (come le onde del mare o il gorgoglio dei fiumi o dei ruscelli), è considerato un “rumore bianco“. Questa definizione, dall’inglese white noises, fa riferimento a suoni di bassa frequenza (che in genere non superano i 60 decibel, a banda larga e che contengono la somma di tutti i suoni). Bianco, appunto, come il colore che rappresenta l’insieme di tutti i colori.
Rumore della pioggia e benefici
Il rumore della pioggia, come diversi studi sul benessere mentale hanno dimostrato, ha il potere di spostare la concentrazione proprio su di esso. Questo consente di isolare la propria mente dagli altri suoni domestici e provenienti dalla strada, sia di giorno che di notte. La frequenza uniforme del rumore della pioggia, infatti, comporta quello che gli esperti definiscono: “camuffamento acustico“. Questo suono pare possedere il potere di rilassare, poiché il cervello concentrandosi su di esso distende i muscoli, allontanando di conseguenza nervosismo e tensione. Non è raro, proprio per questa evidenza scientifica largamente provata, che il rumore della pioggia si senta durante sessioni di yoga, oppure alla spa. In luoghi, insomma, dove la meditazione e la ricerca di armonia e relax sono le parole chiave.
In merito al sonno è importante fare dei dovuti chiarimenti. Se, infatti, il rumore della pioggia risulta favorevole al benessere mentale e al relax è confermato da diversi studi che tale suono possa conciliare anche il sonno, persino dei neonati. Come spiegano anche gli esperti, per rilassarsi e riuscire anche a dormire meglio non è indispensabile che il rumore della pioggia sia reale. E a tal proposito esistono in commercio diversi dispositivi che riproducono questo rumore bianco dall’effetto rilassante. Fontane da interno o da appartamento, ad esempio (dette anche fontane zen), di provenienza orientale. Quest’ultime, infatti, oltre ad essere considerati oggetti di design hanno un effetto benefico se posizionate in camera da letto. Associate, magari, alle lampade a luci soffuse sono in grado di riprodurre un ambiente piuttosto naturale.
Tale metodo riesce a combattere l’insonnia, riproducendo il suono delle gocce rilassanti e di cui è possibile anche regolare l’intensità. Inoltre, oltre ad agevolare il sonno, alcuni studi confermano che il rumore della pioggia possa essere di beneficio anche a combattere l’acufene. Ascoltare il rumore dell’acqua di notte favorisce un sonno tranquillo e riduce il fastidio alle orecchie. Diffondere il rumore nella stanza da letto risulta estremamente benefico, l’importante è moderare il volume per non incorrere nell’effetto contrario. In definitiva, come chiariscono anche gli esperti, l’aria umida porta con sé ioni negativi che portano serenità e questo ha effetti positivi anche sull’umore delle persone. Dunque, per chi ritiene che solamente il sole sia portatore di felicità dovrà ricredersi.