Re Carlo “lavorava tutto il giorno”. Ora Camilla gli chiede di “rallentare”

A causa del suo problema alla prostata e alla diagnosi per il cancro, re Carlo III ha dovuto prendere una pausa dagli impegni. Il Sovrano, però, non si è affidato ai suoi Consiglieri di Stato e intende rimanere al timone della Corona. Secondo testimoni che lo conoscono molto da vicino, sarebbe uno stacanovista, sempre impegnato sul lavoro. Per questo motivo la regina Camilla lo avrebbe esortato a “rallentare”.

Di recente, Sophie Winkleman, la moglie di Lord Frederick Windsor, figlio del cugino della regina Elisabetta, Michele di Kent, ha parlato dei suoi rapporti con i membri della Famiglia. L’attrice, nota per i suoi ruoli in Due uomini e mezzo e, più recentemente, in Wonka, ha affermato di essere “davvero una buona amica di tutti loro“. Nella sua intervista, però, non ha tralasciato di elogiare re Carlo III, molto attento al proprio lavoro da Sovrano. Ha affermato: “È una cosa davvero stupida da dire, ma dietro la telecamera sono persone davvero divertenti, intelligenti e gentili“.

La Winkleman ha condiviso con la stampa anche un po’ del suo rapporto speciale con re Carlo III e ha rivelato che la sua etica del lavoro non conosce limiti. Ha affermato che “è un caro amico. Trascorro un po’ di tempo con lui. Vedi come lavora tutto il giorno, cena velocemente e poi scompare fino alle 4 del mattino circa per scrivere lettere. Si preoccupa di tante cose e trova soluzioni brillanti“. Di recente, però, questo lato del carattere del Sovrano ha preoccupato molto la moglie, la regina Camilla.

Camilla ha esortato re Carlo III a lavorare meno per la sua salute

Re Carlo III si è guadagnato la reputazione di essersi dedicato al suo lavoro e di aver riempito il 2023 di impegni. Secondo le stime ufficiali, infatti, il Sovrano ha lavorato con un ritmo instancabile, con un report che suggerisce che ne intrapreso ben 516 impegni nel corso dell’anno, di cui 94 all’Estero. Di recente, però, ha dovuto annullare tutti i suoi impegni per dedicarsi alla sua salute. Il Re, infatti, ha affermato di doversi sottoporre ad una “procedura medica per l’ingrossamento della prostata“. Il Palazzo ha affermato che Sua Maestà si prenderà “un breve periodo di recupero“, che dovrebbe durare circa un mese. Tuttavia non avrebbe alcuna intenzione di delegare le mansioni più importanti, come le famose scatole rosse.

Come riportato dal Daily Mail, un insider ha affermato che la regina Camilla lo ha esortato ad adottare un nuovo approccio al suo lavoro. La moglie di re Carlo, infatti, sarebbe preoccupata dal ritmo incessante con cui si dedica alle questioni lavorative. Parlando al Sun, una fonte ha detto: “La Regina gli ha detto che ha bisogno di rallentare un po’“. Il Re ha mantenuto il suo carico di lavoro costante, dopo aver trascorso oltre 70 anni come erede al trono. Gli assistenti di Palazzo hanno lavorato per garantire che lui e Camilla non fossero sovraccarichi dal numero degli impegni, mentre si adattavano alla nuova vita da regnanti. Un insider ha recentemente suggerito che la Regina abbia “combattuto contro il ritmo accelerato del suo lavoro“. Nel frattempo, secondo un’altra fonte citata dal Telegraph, la transizione avrebbe “lasciato il re in ansia“.