Il principe Harry dovrà rinunciare ai titoli reali per diventare cittadino statunitense?
La questione burocratica potrebbe risultare molto complicata e non simbolica
Nell’ultima intervista rilasciata a Good Morning America, il principe Harry ha ammesso di aver “considerato” di diventare cittadino americano. Ciò ha stimolato speculazioni su cosa comporterebbe per i suoi titoli reali. Attualmente, infatti, il duca di Sussex è ancora un cittadino inglese a tutti gli effetti. Mantiene anche inalterata la sua posizione nella linea di successione al trono britannico. Potrebbe davvero diventare cittadino americano?
Mentre si trovava in Canada per partecipare ad un evento legato agli Invictus Games, il principe Harry ha rilasciato un’intervista a Will Reeve di Good Morning America. Il duca di Sussex ha affermato: “La cittadinanza americana è un pensiero che mi ha attraversato la mente, ma certamente non è qualcosa che abbia la massima priorità per me in questo momento“. Anche se il duca di Sussex ha aggiunto che la vita negli Stati Uniti è “fantastica”, ha ammesso di non sentirsi ancora un americano. A tale proposito, infatti, ha affermato: “Mi sento americano? Uhm, no. Non so come mi sento“.
Al momento, dunque, non ha preso in considerazione l’idea di richiedere la cittadinanza. Ma i media si sono scatenati con supposizioni dettagliate, riportando anche le consulenze di esperti in materia. Come riportato da People, infatti, se il principe Harry dovesse procedere con l’iter per diventare cittadino statunitense, potrebbe dover rinunciare ai suoi titoli reali. Secondo il manuale politico dei servizi per i cittadini e l’immigrazione degli Stati Uniti, infatti, “qualsiasi richiedente che abbia titoli ereditari o posizioni nobiliari in qualsiasi stato straniero deve rinunciare al titolo o alla posizione. Il richiedente deve rinunciare espressamente al titolo in una cerimonia pubblica e l’USCIS deve registrare la rinuncia come parte della procedimento. La mancata rinuncia al titolo di carica dimostra una mancanza di conformità alla Costituzione“.
Il principe Harry deve scegliere tra la Corona e gli USA
Se il principe Harry volesse ottenere la cittadinanza americana, dunque, dovrebbe rinunciare ad ogni titolo. Tuttavia, Alphonse Provinziano dello studio legale statunitense Provinziano & Associates ha dichiarato a Newsweek che ci sarebbe un modo per contestare questa legge. Secondo l’esperto, infatti, la legge “non dice nulla sull’essere cittadino straniero o l’avere un titolo quando diventi cittadino statunitense“. L’avvocato Provinziano ha osservato che i cittadini statunitensi possono ricevere un titolo da un governo straniero. Questo è stato il caso di Meghan Markle, che è diventata duchessa di Sussex dopo il suo matrimonio con il principe Harry. Anche la figlia di 2 anni della coppia, la principessa Lilibet, è nata in California senza titolo reale. Ma in seguito ha avuto la possibilità di ricevere il titolo di principessa. Al contrario, il figlio maggiore, il principe Archie, è nato nel Regno Unito, ma è diventato principe solo dopo che la famiglia si è trasferita negli Stati Uniti.
La situazione, dunque, sarebbe molto complicata. L’avvocato, che ha studiato da vicino il caso, ha aggiunto che la legge è poco chiara in materia. Ha affermato: “Non c’è nessun caso della Corte Suprema che interpreti quella sezione del codice semplicemente perché c’è stata solo una dozzina di cittadini americani che hanno avuto un titolo di principe o principessa“. Fino a qualche anno fa, era Meghan Markle a voler ottenere la cittadinanza britannica. Sebbene non abbia completato il percorso, la duchessa di Sussex ha parlato della difficoltà dell’esame per ottenere la cittadinanza in un episodio del suo podcast Archetypes.
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