Gli animali della giungla: il fascino della vita nelle foreste “impenetrabili”
Ad ogni ecosistema i suoi esseri viventi: ecco i più misteriosi ed esotici descritti anche da Rudyard Kipling
Tra gli ecosistemi più interessanti della Terra non mancano le fitte foreste tropicali, anch’esse abitate da diversi animali che, anche con l’ausilio dello scrittore inglese Rudyard Kipling, si suole definire “della giungla”. Simbolo di una natura selvaggia e, a tratti, incontaminata sono svariate le creature che abitano questo luogo.
Lo scrittore inglese, autore del famoso testo Il libro della giungla, ha contribuito a creare un immaginario collettivo elusivo e misterioso rispetto a questo ecosistema. Ed insieme alle folte foreste tropicali e impenetrabili, Rudyard Kipling ha descritto anche diversi animali. Sono tanti gli esseri viventi che popolano questa parte di mondo e ciascuna dalle caratteristiche uniche e, senza dubbio, affascinanti. Il termine giungla deriva dalla parola sanscrita jaṅgala, che significa “deserto” inteso come terra abbandonata e non coltivata. Per questo motivo parlare di questo ecosistema vuol dire fare riferimento alla foresta tropicale decidua diffusa nel subcontinente indiano e nelle aree interne dell’Indocina.
I misteriosi animali che vivono nella giungla
Così come la descrive Rudyard Kipling, la giungla presenta un territorio caratterizzato, per la maggior parte, da alberi dalle foglie caduche e da un’alternanza di stagioni secche e periodi piovosi (dovuti ai monsoni). Tali caratteristiche creano un sottobosco che cresce in maniera rigogliosa e ‘aggrovigliata’, creando l’insieme intricato di rami, liane e arbusti che rendono la giungla quasi impenetrabile. Sebbene il termine giungla sia stato esteso anche alle foreste pluviali o sub-tropicali, è bene chiarire che questi ecosistemi non presentano il caratteristico sottobosco fitto e intrecciato. Tuttavia, ciò che rende questi luoghi unici è anche la presenza di animali straordinari che riescono a vivere in questi luoghi, spesso, inaccessibili per altri.
Volendo fare riferimento al termine nella sua purezza originaria, osserveremo gli animali che vivono nella giungla asiatica. E tra questi è impossibile non menzionare la tigre. Nascosti nelle foreste fitte, questi felini predatori utilizzano la tecnica dell’agguato per catturare le prede. Insieme alle tigri, nella giungla vivono diversi altri felini molto schivi e misteriosi come il gatto della giungla (Felis chaus). Un felino piccolo ma molto agile che si adatta ad una varietà di habitat piuttosto ampia, ma preferisce ambienti umidi. Caccia piccole prede e le coglie di sorpresa con scatti o balzi fulminei. Diverso dall’elefante africano che vive nella savana, l’elefante indiano (Elephas maximus) preferisce ambienti con una vegetazione fitta e umidi. Più piccoli e mansueti dei ‘cugini’ africani, spesso sono persino privi di zanne.
Un’altra specie di animali che vive nella giungla è una delle creature che più rischia l’estinzione ad oggi. Si tratta del rinoceronte di Sumatra, il più piccole delle 5 specie di rinoceronti ancora esistenti e di cui sono rimasti solo una decina di esemplari tra le isole di Sumatra e del Borneo. Dal nome particolare, un’altra creature tipica dei territori tropicali asiatici è l’uccello sarto (Orthotomus sutorius). Piccoli insettivori che costruiscono il loro nido cucendo con il becco grosse foglie larghe unite da ragnatele e fibre vegetali. Infine, tra gli animali che popolano la giungla anche il celebre pitone delle rocce. Si tratta di uno dei tanti serpenti indiani e può raggiungere i tre metri di lunghezza. Ottimi nuotatori, si immergono spesso nei fiumi e nelle paludi. Si adattano a diversi habitat, ma la giunga sembra essere, anche per questi animali, la prescelta.