Harry perde la causa contro l’Alta Corte del Regno Unito

Il principe Harry ha perso la causa sulla sicurezza contro il governo britannico presso l’Alta Corte. Il duca di Sussex contestava la decisione di declassare il suo status per il semplice fatto di non essere un reale lavoratore. Ha sostenuto di aver subito un trattamento ingiusto con le modifiche alla sua protezione da parte della polizia. Per il figlio minore di re Carlo III, infatti, le minacce alla sicurezza sua e dei suoi figli sono ancora significative.

La BBC riporta che il principe Harry farà appello contro la sentenza della Corte, che ha stabilito non ci fosse nulla di illegale nelle decisioni prese sulla sua sicurezza. Dopo il verdetto i suoi avvocati hanno affermato che “il duca non chiede un trattamento preferenziale“. Ma sostengono che c’è stata un’ingiustizia nel modo in cui la polizia ha preso le decisioni sulla sua protezione. Quando il duca di Sussex si è trasferito negli Stati Uniti, ha rinunciato allo stesso livello di protezione concesso alla Famiglia Reale.

Fin da subito il principe Harry ha cercato di respingere la decisione del Governo. In questo modo, infatti, non può usufruire della protezione delle forze pubbliche di polizia (finanziate con i soldi dei contribuenti). Il giudice ha stabilito che non c’era stata alcuna illegalità nel processo decisionale o qualcosa che potesse essere definito irrazionale nelle modifiche alla sicurezza del principe Harry, risalenti al febbraio 2020. Il giudice ha anche aggiunto che se ci fosse stata qualche “ingiustizia procedurale” non avrebbe cambiato il risultato. Gran parte dell’udienza si è svolta in privato per ragioni di sicurezza e parti della sentenza non sono state rese pubbliche.

Il principe Harry preoccupato per la sicurezza

La sentenza ha lasciato l’amaro in bozza al principe Harry, preoccupato per la sua sicurezza e per quella della sua famiglia. Una precedente sentenza, emessa da un altro tribunale, aveva respinto la richiesta del principe di pagare personalmente ​​per ottenere la protezione della polizia durante i suoi soggiorni nel Regno Unito. Le battaglie legali del principe per la sua sicurezza nel Regno Unito riflettono le sue preoccupazioni personali e  famigliari. Per questo motivo, infatti, si sarebbe recato a casa solo per poche e brevi visite negli ultimi due anni. I documenti del tribunale evidenziano preoccupazioni dovute a episodi specifici, come “l’imboscata” da parte dei paparazzi durante un evento di premiazione WellChild a Kew a Londra nel giugno 2021.

Ciò appare ancora più allarmante “alla luce di quello che è successo a sua madre, Diana, principessa del Galles“. Il principe Harry e Meghan Markle hanno affermato di essere stati perseguitati dalla stampa anche dopo un evento a New York City nel maggio 2023. Il fascicolo evidenzia anche altri fattori di rischio come il fatto che il principe Harry è “il figlio del re Carlo III, un fratello del principe di Galles, e che al-Qaeda aveva recentemente chiesto l’uccisione del ricorrente“. In risposta alla sentenza della Corte, il Ministero degli Interni ha accolto con favore la decisione e ha affermato: “Il sistema di sicurezza protettiva del governo britannico è rigoroso e proporzionato“. Gli avvocati del principe Harry presenteranno ora ricorso in appello. Un portavoce legale ha affermato: “Il duca di Sussex spera di ottenere giustizia dalla Corte d’Appello“.