Lolloflow, da “Mare Fuori” al suo primo EP
L'artista ha firmato la produzione della sigla della celebre fiction Rai
Si è dimostrato un vero professionista come producer, ma adesso è voluto diventare protagonista del suo primo progetto discografico. È uscito in questi giorni il primo EP di Lolloflow, che ha firmato la produzione dei brani più celebri della serie tv, Mare Fuori.
Un viaggio introspettivo con la sola forza della musica. Lolloflow pubblica il primo EP della sua carriera in ascesa. Il producer ha voluto trasformarsi in assoluto protagonista del suo nuovo progetto musicale. Dopo il successo dell’ultima hit di Matteo Paolillo, inserita anche nel soundtrack della quarta stagione di Mare Fuori, oltre che ai più celebri brani che hanno scandito i quattro cicli di episodi della famosa serie tv targata Rai.
Lolloflow si è approcciato al panorama musicale quando era solo un adolescente in erba, avvicinandosi prima al rap e poi al mondo hip hop nell’ambito liceale. L’incontro fortunato con Matteo Paolillo è arrivato qualche anno più tardi, al termine dei suoi studi. Insieme fondano la Suba Crew, un progetto che riesce a mescolare diversi stili, tra nuove correnti urban e dialetto partenopeo. È proprio il sodalizio con il cantante e attore, interprete del personaggio di Edoardo, tra i protagonisti di Mare Fuori che gli dona la meritata visibilità. Firmando insieme successi della celebre serie tv Rai, come la sigle, O’Mar For, che ha ottenuto il doppio disco di Platino, e la hit Sangue Nero, inserita sempre nella colonna sonora della fiction.
Dopo aver firmato anche la produzione del brano Origami all’alba che l’ha portato all’incontro con Clara, Lolloflow ha recentemente firmato sempre insieme a Matteo Paolillo la hit della quarta stagione di Mare Fuori, Foglie d’autunno. E adesso festeggia l’uscita del suo primo EP, a coronamento di un percorso in ascesa.
Il primo EP di Lolloflow è un viaggio introspettivo nel suo mondo
Lolloflow, dopo aver firmato la produzione di diversi progetti, si dedica al suo percorso da solista con la pubblicazione del primo EP, Dejavu, avvenuta lo scorso 8 marzo. Si tratta di un progetto composto da sette brani, di cui quattro inediti, in cui non mancano nemmeno le ultime hit in collaborazione con Matteo Paolillo, come Foglie d’autunno. Il nuovo progetto presente ed esplora il mondo sociale nel quale è immerso il cantante, che analizza non solo sé stesso, ma anche i suoi rapporti interpersonali, tra amore e amicizie. Ma soprattutto, riflette su un tema importante: l’errore umano.
“Tutti sbagliamo, e talvolta si sbaglia anche quando si avverte il sentore di commettere errori “dannato dejavu”.È la vita stessa che ci espone all’errore. […] Nel mio EP racconto proprio l’amore, le paure e gli errori ricorrenti che talvolta possono minare la serenità”, ha dichiarato l’artista sul primo lavoro da solista. Nella tracklist la focus track è certamente Dejavu, che dona anche il titolo all’intero EP, un brano dalle melodie pop romantiche. Si tratta complessivamente di un disco travolgente, dove l’urban trap si unisce al pop, in cui anche le melodie più delicate si intrecciano a beat energici e arrangiamenti ben ponderati.