Re Carlo non è morto: l’ambasciata britannica in Ucraina smentisce la fake news russa
La falsa notizia con tanto di falso comunicato stampa ufficiale è stata diffusa da alcuni media
L’ambasciata britannica dell’Ucraina è stata costretta a rilasciare una dichiarazione ufficiale per smentire la notizia della morte di re Carlo III. A partire dal 17 marzo, infatti, i media russi avevano cominciato a diffondere un falso comunicato della morte del Sovrano. Come riportato dal Daily Mail, una serie di siti di notizie russi e i loro account di social media associati hanno riportato che il Re fosse morto all’età di 75 anni a causa di complicazioni legate al cancro.
Alla falsa notizia della morte di re Carlo III era allegata anche un’immagine di un falso comunicato da parte di Buckingham Palace. L’immagine imitava i veri comunicati del Palazzo e con poche righe annunciava la “morte inaspettata” del Re. Il canale russo Sputnik ha riportato: “Secondo i media il re Carlo III di Gran Bretagna è morto all’età di 75 anni. Non ci sono informazioni al riguardo sul sito web della famiglia reale o sui media britannici“. L’ambasciata britannica a Kiev è subito intervenuta per arginare la diffusione della fake news. Poche ore dopo ha condiviso sui social un comunicato che recitava: “Vorremmo informarvi che la notizia sulla morte del re Carlo III è falsa“.
Diversi organi di stampa importanti avevano già riportato la notizia. Lo stesso canale Sputnik poco dopo ha aggiornato la notizia smentendola. Secondo il Daily Mail non è del tutto chiaro se i media abbiano commesso un errore o se dietro sia la mano di Vladimir Putin. Di certo la falsa notizia è emersa a seguito delle critiche sorte in Gran Bretagna e in altri Paesi occidentali sulla vittoria elettorale di Vladimir Putin alle elezioni presidenziali. Anche il canale Telegram dell’ambasciata britannica ha pubblicato un avviso in russo per sottolineare che le notizie erano false.
L’ambasciata britannica in Ucraina cerca di arginare la falsa notizia della morte di re Carlo III
Il messaggio diffuso dall’ambasciata britannica sui social recitava: “Le notizie sulla morte del re Carlo III di Gran Bretagna sono false“. Anche l’ambasciata britannica in Ucraina ha diffuso un messaggio simile. Ma è stato difficile contenere la diffusione della fake news, dal momento che le maggiori testate della Russia avevano condiviso la notizia. Tra i primi a diffondere il messaggio della morte di re Carlo III i quotidiani Sputnik, Readkovka e Mash, fermi sostenitori di Putin. Mash ha lanciato la notizia scrivendo: “Il re britannico Carlo III è morto, riferisce Buckingham Palace. Il figlio di Elisabetta II è salito al trono meno di un anno fa: l’incoronazione è avvenuta il 6 maggio 2023. Aveva 75 anni“. Poco dopo ha aggiornato la notizie affermando che “il messaggio si è rivelato falso” e ha aggiunto: “Ricordiamo che alcuni mesi fa gli è stato diagnosticato un cancro“.
Il noto media russo ha rettificato affermando ancora in seguito: “La falsa notizia sulla morte di Carlo III si è diffusa rapidamente ed è stata altrettanto rapidamente smentita. Il re di Gran Bretagna è vivo e continua a occuparsi dei suoi affari. Almeno questo è quello che dice Buckingham Palace“. L’agenzia di stampa statale russa RIA Novosti ha corretto il suo precedente rapporto ammettendo che si basava su “voci”. Ha affermato: “Il servizio stampa di Buckingham Palace ha smentito le voci di RIA Novosti sulla morte del re Carlo III. Continua a condurre affari ufficiali e privati“. Poco dopo anche l’agenzia di stampa statale TASS ha riferito che la notizia era falsa.
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