Tai Chi: benefici al corpo e alla mente secondo la scienza
Antica pratica orientale che può agire in maniera efficace sulla salute generale
Il Tai Chi è un tipo di allenamento a ‘rallentatore’ che, secondo quanto affermato dalla scienza, porta benefici sia alla mente che al corpo. A confermarlo un gruppo di ricerca dell’Università di Harvard.
Il Tai Chi è un’antica arte marziale orientale che consiste in movimenti eseguiti molto lentamente. Si tratta di un esercizio a basso impatto ed è stato definito anche “meditazione in movimento” proprio per quella che si può descrivere come ‘doppia azione‘. Infatti, secondo quanto affermato anche da alcuni ricercatori della Harvard Medical School, questa pratica produce benefici sia al corpo che alla mente. Inoltre, il vantaggio di questa disciplina risiede nel fatto che, a qualsiasi età e con qualsiasi forma fisica, chiunque ne può potenzialmente trarre vantaggio.
Gli studi sui benefici del Tai Chi
Il ricercatore medico e istrutture di Tai Chi Peter Wayne, della Harvard Medical School, ha redatto Introduzione al Tai Chi conducendo degli studi scientifici. Sin dalle prime ricerche è emerso che il benessere procurato da questa disciplina positiva, per chi la pratica, sotto diversi punti di vista. Secondo il Dottor Wayne, il Tai Chi si comporterebbe come un insieme di farmaci che agiscono con diversi principi attivi e, di conseguenza, diversi effetti. E in base a quanto elaborato, Peter Wayne ha indicato gli “otto principi attivi” del Tai Chi che servono a valutare i benefici, a livello psicofisico, di questa forma di allenamento.
Attraverso questo quadro di riferimento indicato dal Dottor Wayne e dal gruppo di ricerca della Harvard Medical School, è possibile anche comprendere quali siano i meccanismi attraverso i quali questi effetti si producono. I principi attivi indicati sono: consapevolezza, intenzione, integrazione strutturale, rilassamento attivo, rafforzamento e flessibilità, respirazione naturale, supporto sociale e infine spiritualità incarnata.
L’azione degli otto principi attivi
In base a questi presupposti, gli studi hanno per esempio dimostrato che praticare il Tai Chi previene le cadute nelle persone anziane migliorando l’equilibrio. Altri esempi sono i benefici prodotti sulla flessibilità e la forza dei muscoli, ancora il miglioramento della postura e quindi maggiore funzionalità del corpo. Altri benefici poi, così come la pratica di diverse attività fisiche dimostra, sono quelli apportati alla salute della mente. Ad esempio, secondo quanto ammesso dagli studi elaborati dal Dottor Wayne, il Tai Chi interviene anche sull’ansia e sulla paura di cadere, aiutando la mente a rilassarsi, ma anche a modulare la respirazione.
Attraverso questa pratica, inoltre, è possibile aumentare la consapevolezza del proprio corpo e di esso nell’ambiente circostante. In conclusione, come si legge sul sito ufficiale dell’Università di Harvard che illustra i dettagli di un video corso online tenuto da Peter Wayne e dal famoso maestro di Tai Chi Stanwood Chang: “Sebbene il Tai Chi possa sembrare misterioso, studi recenti dimostrano che può aiutare a rafforzare il cuore, costruire un migliore equilibrio, migliorare la flessibilità, rallentare l’insorgenza della demenza, ridurre lo stress, abbassare la pressione sanguigna, aiutare ad alleviare il dolore dell’artrite reumatoide e della fibromialgia e molto di più“.