Lo studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori si aggiudica il primo posto nel bando internazionale ‘La Nuova Passeggiata Archeologica’. Concorso indetto da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in merito alla realizzazione di interventi nell’Area dei Fori Imperiali.
È stata presentata, ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, la graduatoria provvisoria del bando internazionale di progettazione La Nuova Passeggiata Archeologica. Presenti all’evento il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce. Il concorso, indetto lo scorso ottobre da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si attiene alla realizzazione di interventi nell’Area dei Fori Imperiali. Primo classificato lo studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori.
Criteri per la scelta del vincitore
La Commissione giudicatrice del concorso, composta da cinque membri individuati da Roma Capitale, dal Ministero della Cultura e dall’Ordine degli Architetti e presieduta dall’architetto portoghese Joao Luis Carrillho da Graça, ha selezionato i cinque progetti finalisti (sui 23 pervenuti) del concorso. Tra i cinque è stato scelto il vincitore, lo studio Labics, su criteri precisi quali: la compatibilità della proposta con il quadro delle attività programmate dalla Pubblica Amministrazione e degli obiettivi strategici; la qualità della proposta nel rapporto tra lo spazio oggetto del concorso e il tessuto circostante e organizzazione funzionale degli spazi e degli elementi proposti; gli aspetti compositivi, creatività, originalità e contenuti innovativi della proposta.
Altri criteri considerati: la qualità innovativa della proposta in riferimento alla scelta dei materiali e delle soluzioni tecnologiche e alla semplicità di manutenzione e gestione; il rispetto delle invarianti e coerenza con le Linee guida e con i parametri economici proposti. Al fine di chiarire un aspetto importante è bene specificare che si parla di graduatoria provvisoria, poiché si prevede che tale graduatoria sia oggetto delle verifiche di legge, a seguito delle quali lo studio vincitore procederà con il perfezionamento del progetto di fattibilità tecnico-economica. Al termine di questa fase verrà indetta la Conferenza dei Servizi, nel frattempo sarà affidato del progetto esecutivo e indetta della gara di appalto. Se tutte le tempistiche saranno rispettate i lavori potranno iniziare entro settembre.
In merito alla vittoria dello studio Labics la giuria ha voluto commentare, come riporta una nota stampa ufficiale: “Il progetto risponde in modo completo ed esaustivo alle richieste del bando, articolando le soluzioni nei diversi lotti di intervento con sostanziale approfondimento e cura nei dettagli. La proposta appare molto efficace nel rendere chiaramente riconoscibili le relazioni trasversali che si instaurano fra via dei Fori Imperiali e le aree archeologiche dei diversi lotti attigui “. Il commento prosegue: “La sede stradale è messa in evidenza da una scelta materica differenziata (in questo caso il sampietrino già esistente), garantendo peraltro il permanere di un segno rilevante nella successione temporale degli accadimenti storici dell’area“.
Il progetto ai Fori Imperiali: punto di partenza
Come chiarisce una nota stampa ufficiale, l’obiettivo del concorso è quello di realizzare un grande anello pedonale. Questo dovrebbe riprendere l’idea della Passeggiata di fine Ottocento del Ministro Baccelli. In particolare, La Nuova Passeggiata Archeologica collegherà l’intera area archeologica centrale della città. L’area pedonale partirà dai Fori Imperiali e passerà dal Colosseo, il Celio, il Palatino, le Terme di Caracalla, il Circo Massimo, fino al Campidoglio. Ma, inoltre, la Passeggiata avrà lo scopo di mettere in connessione la ‘città antica’ con la ‘città moderna’. Un anello pedonale che sarà caratterizzato anche da un incremento dei servizi dell’area, tra cui spazi pedonali, aree verdi, balconate, percorsi sopraelevati e percorrenze ciclo-pedonali.
La Nuova Passeggiata Archeologica, che partirà dai Fori Imperiali, rappresenta il primo passo di un più ampio progetto di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe). Il concorso internazionale, infatti, ha aperto la fase di realizzazione del Programma operativo. Quest’ultimo prevede un insieme di opere da portare a compimento nel triennio 2025-2027 con fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali. Elaborato da Roma Capitale, a cura della Sovrintendenza Capitolina sulla base del Rapporto al Sindaco presentato da Walter Tocci, con il supporto tecnico di Risorse per Roma e la collaborazione dei Dipartimenti competenti e delle altre aziende comunali, questo progetto rappresenta il più grande investimento di sempre nell’area archeologica centrale.
Gli altri progetti finalisti
2° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Giorgia Colombo.
3° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Luigi Franciosini.
4° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Marco Pietrolucci.
5° classificato: il raggruppamento di professionisti con capogruppo l’Arch. Eugenio Cipollone.