I fiori più rari del mondo: la classifica dei più introvabili
Meravigliosi e ancora più "preziosi" proprio per la particolarità che li rende difficili da rintracciare
La natura è ricca di specie vegetali bellissime e particolari, tra queste sicuramente anche i fiori rari. Varietà difficili da trovare in tutti gli habitat e, forse per questo, ancora più ‘pregiate’ e affascinanti.
Tra le risorse spettacolari offerte dalla natura, la biodiversità delle specie vegetali è sicuramente una di queste. Tante le piante e i fiori che ricoprono il nostro Pianeta e, oltre a quelle più comuni, esistono anche quelle più introvabili: tale è il caso dei fiori rari. Di questi, oltre ad essere molto difficili da trovare, molto spesso ne esistono solo pochissimi esemplari al mondo, caratteristica che li rende ancora più preziosi. Dal Middlemist camellia, fiore più raro al mondo, all’Orchiedea fantasma, ciascuna delle varietà rare ha caratteristiche davvero uniche, interessanti da esplorare.
Dove si trovano i fiori più rari al mondo
Volendo stilare una sorta di classifica di fiori rari, al primo posto si può mettere la Middlemist camellia, dal colore rosso simile alla rosa è, forse, il fiore in assoluto più raro al mondo. Infatti, ad oggi, si conoscono solo due esemplari appartenenti a questa specie, uno in Nuova Zelanda e uno a Chiswick House, Londra. Originaria della Cina, si tratta di una particolare specie di camelia scoperta da John Middlemist, che la portò in Inghilterra nel 1804. Tra i fiori più rari al mondo anche il Rafflesia, chiamato ‘fiore cadavere‘ è tra le specie a rischio estinzione. Si trova nella foresta pluviale e deve il suo nome al fatto che non possiede né radici, né foglie, né gambo, ma vive in simbiosi con le piante del genere Tetrastigma. Si caratterizza per un odore nauseabondo, in grado di attirare mosche e scarafaggi per l’impollinazione.
Il Rafflesia si caratterizza per un singolo petalo verde all’esterno ed uno bordeaux all’interno. Fiorisce circa ogni dieci anni e il suo diametro può raggiungere il metro di ampiezza. Uno dei fiori più rari al mondo è poi anche il Giglio di Fuoco, o Fire Lily, noto per la sua rara bellezza. Si caratterizzata per i petali rossi ricci e può raggiungere fino a circa tre metri di altezza. Il suo estremo fascino, però, si combina anche al suo estremo pericolo. Infatti, il Giglio di Fuoco è tossico per esseri umani e diversi animali.
Tante orchidee tra le specie rare
Altro esemplare, tanto raro quanto affascinante, è l’Orchidea Fantasma, o Fantasma di Mezzanotte, in natura si trova in Florida, Cuba e Bahamas. Vive nei pressi degli stagni circondati da cipressi, dove si trova un fungo con il quale l’Orchidea Fantasma vive in simbiosi. Infatti, il fiore ha sviluppato delle radici fotosintetiche che raccolgono nutrienti per il fungo in cambio di zucchero. L’Orchidea Fantasma è bianca, caratterizzata da petali lunghi e sottili, ma si tratta di una specie a rischio estinzione a causa di commercio illegale e distruzione di habitat.
Infine, sempre tra i fiori più rari al mondo, si trova un’altra specie di orchidea, l’Orchidea di Rothschild. Nota anche come Vanda Rothschildiana, oltre ad essere quasi introvabile è anche uno dei fiori più costosi al mondo. Si caratterizza per strisce rosse e petali laterali lunghi, ed è originaria delle foreste pluviali del Monte Kinabalu, nel Borneo settentrionale. La sua estrema preziosità è dovuta al fatto che per fiorire, questa specie floreale, ha bisogno di quindici anni e anche questo fa salire notevolmente il suo valore nel mercato nero, dove raggiunge i 5.000 dollari a fiore. Si tratta, come è facile ipotizzare purtroppo, anche in questo caso di una specie a rischio. Deforestazione e raccolta indiscriminata (e quindi l’uomo!) sono i suoi principali nemici.