Le rivelazioni dell’ex aiutante di Meghan Markle sull’indagine per bullismo
La duchessa di Sussex era stata accusata di questo e non solo dal suo staff in passato
Un’ex aiutante del principe Harry e di Meghan Markle ha confermato di essere stata intervistata dal Palazzo sulle accuse di bullismo mosse contro la duchessa di Sussex. Samantha Cohen, che ha lavorato come segretaria privata dei Sussex dopo essere stata nominata nel 2018 su richiesta personale della regina Elisabetta, ha sollevato il coperchio sull’indagine. La Cohen in precedenza aveva lavorato per 17 anni presso la Regina come addetto stampa e successivamente come assistente segretaria privata.
Lavorando a servizio del principe Harry e della moglie Meghan Markle, però, avrebbe riscontrato i primi problemi. Così nel 2019 si è dimessa dal proprio incarico. In alcune dichiarazioni rilasciate per spiegare la sua decisione una fonte aveva affermato che le sembrava di “lavorare con degli adolescenti”. L’argomento è stato approfondito nel libro Courtiers: The Hidden Power Behind the Crown dell’ex corrispondente reale del Times Valentine Low.
Prima di dimettersi, l’assistente si era occupata di organizzare per la coppia il tour reale in Australia, Fiji, Tonga e Nuova Zelanda. Alla fine, però, sarebbe stata “sgridata“. La scrittrice ha affermato che “loro (Meghan e il principe Harry) erano impossibili e la spingevano al limite. Era infelice“. Alla fine Samantha Cohen ha rinunciato all’incarico. Successivamente ha accusato la duchessa di Sussex di aver “maltrattato” il personale, affermazioni che Meghan Markle ha negato fermamente. Di recente, però, la storia è tornata a riempire le pagine dei tabloid inglesi. La ex assistente, infatti, ha parlato dell’indagine di Palazzo sulle accuse di bullismo mosse alla duchessa.
Altre accuse di bullismo potrebbero piovere su Meghan Markle
Nell’ottobre del 2018, l’allora capo delle comunicazioni, Jason Knauf, aveva presentato una denuncia per bullismo. La Cohen di recente ha affermato di essere una dei 10 assistenti intervistati dopo l’accaduto. La questione, dunque, torna a bussare alla porta di Meghan Markle dopo qualche anno. Per gli esperti, inoltre, questa volta si andrà a fondo sulla questione e potrebbero emergere altre verità. Tom Bower, autore di Revenge: Meghan, Harry, and the War Between the Windsors, ritiene che ulteriori informazioni sul presunto bullismo di palazzo di Meghan Markle verranno alla luce ora che un’ex assistente ha parlato ufficialmente. Scrivendo un editoriale per il Daily Mail, ha affermato: “Non ho dubbi che ora ne emergeranno altri. Il rivolo di informazioni diventerà, ben presto, un flusso“.
L’esperto ha chiarito la sua opinione, aggiungendo: “Questo non vuol dire pregiudicare la questione o dire quale sarà il verdetto. Ma va molto a discredito del Palazzo che, qualunque sia la verità a cui arriviamo, essa debba emergere in questo modo doloroso e insoddisfacente“. Secondo il Mirror, l’indagine è stata avviata nel marzo 2021. La ricerca della verità ha invitato i dipendenti passati e presenti a parlare in confidenza delle loro esperienze di lavoro a servizio di Meghan Markle. Secondo le voci riportate anche dai tabloid, infatti, si presumeva che avesse cacciato due assistenti personali e che il personale fosse stato “umiliato” in diverse occasioni. Inizialmente si credeva che Buckingham Palace rendesse noti i risultati. Ma così non è stato. Per l’esperto, però, oramai si andrà a fondo nella questione.
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