Red Carpet

Met Gala 2024, i look vintage che ci hanno fatto sognare

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Al Met Gala 2024 c’è spazio anche per i look vintage. Sul red carpet le star hanno rispolverato alcuni look d’archivio o aspiranti tali, esaltando la moda retrò. 

Il Met Gala ha risvegliato il glam delle star, rispettando chiaramente il tema scelto per questa edizione che punta a The Garden of Time, rifacendosi alla mostra Speeling Beauties: Reawakening Fashion. E alcune star, proprio nell’ottica di risvegliare la moda assopita, hanno preferito rispolverare qualche creazione vintage, ripescandola da guardaroba ambiti. Altre, invece, hanno tratto ispirazione dai capi del passato proponendone una nuova versione che non rinuncia alle vibes retrò.

Met Gala 2024 vintageMet Gala 2024 vintage
Crediti: Ansa – VelvetMag

Pensiamo, ad esempio, al duplice look di Zendaya. L’attrice, tornata dopo cinque anni di latitanza al Met Gala 2024 in veste di co-chair, si è concessa due look sul red carpet newyorkese e, in entrambi i casi, ha scelto di incanalare una moda d’altri tempi. Stesso discorso vale anche per Iris Law, che ha riproposto un look geometrico di Versace ultra colorato che la trasforma in una farfalla tra i fiori. Altre celebrità, come Nicole Kidman, hanno invece pensato di indossare una creazione che a sua volta strizza l’occhio al passato, traendo ispirazione da abiti d’archivio delle maison. Ripercorriamo i look vintage o aspiranti tali avvistati sul tappeto rosso.

Met Gala 2024, i look vintage o aspiranti tali sul red carpet

Il ritorno di Zendaya al Met Gala 2024 è stato trionfale e soprattutto in chiave vintage. L’ha dimostrato attraverso il suo look total black, una creazione che strizza l’occhio all’eleganza retrò di John Galliano per Givenchy. Il long dress dal vaporoso strascico è una creazione Haute Couture della Primavera/Estate 1996 della maison ma, non soddisfatta, Zendaya vi ha abbinato un altro tocco chic retrò. Il copricapo tempestato di rose colorate Philip Treacy fa parte della collezione Primavera/Estate 1996 di Alexander McQueen. Il secondo look, invece, è ispirato al vintage ed è autoreferenziale. Si tratta di una creazione di John Galliano per Maison Margiela, ma si rifà ad uno dei look che lo stilista aveva creato durante il suo periodo di onorato servizio in casa Dior, traendo ispirazione dalla collezione Couture Primavera/Estate 1999.

Crediti: Ansa – VelvetMag

Un altro look rigorosamente vintage è quello proposto da Kendall Jenner. Il suo cut out dress con ricami in pizzo floreali microscopici accompagnato da cristalli e frange color cioccolato è una creazione d’archivio di Givenchy di Alexander McQueen apparso per la prima volta in passerella nel 1999. All’epoca, però, ad indossarlo fu un manichino. Ciò suggerisce che sia stata proprio la sorella di Kim Kardashian ad indossarlo per la prima volta. Anche Iris Law ha scelto un look vintage. Il suo long dress a trama geometrica dalle sfumature pastello accompagnato con chiffon in stile vedo-non-vedo è firmato Versace. Fa parte della collezione Autunno/Inverno 2002 della maison. Ed è vintage Versace anche l’abito in avorio di Emily Ratajkowski, che esalta la silhouette e le trasparenze. Fa parte della collezione 2001 dell’Atelier. Black&white è l’abito vintage scelto da Bee Carrozzini di Alexander McQueen della collezione Primavera/Estate 2016.

Crediti: Ansa/Instagram @Loewe – VelvetMag

D’ispirazione vintage è il midi proposto da Brie Larson realizzato da Prada che si ispira ad un altro modello della maison del 2007. E d’ispirazione retrò è anche l’abito drammatico black&white scelto da Nicole Kidman. L’attrice ha optato per un look di Balenciaga con gonna piumata che si ispira ad un look d’archivio del 1951. Per Lana Del Rey il look con rovi è di Sean McGirr per Alexander McQueen che si ispira ad un look d’archivio del 2006. Anche Ambika Mod ha preferito un abito d’ispirazione vintage di Loewe. Come? Attraverso una stampa 3D dell’abito Petal di Charles James del 1951. Kim Kardashian, invece, ha mescolato vecchio e nuovo. Mentre il cardigan arriva da John Galliano per Maison Margiela, il resto del look con ricami in pizzo si ispira a Dior Couture, Primavera/Estate 1997. Infine Demi Moore ha indossato una carta da parati vintage firmato Harris Reed.

Cristina Migliaccio

Moda, Lifestyle & Glamour Nata ad Ischia, ha studiato a Salerno dove ora vive Editoria e pubblicistica. Ha vissuto quattro anni a Roma diventando giornalista pubblicista. Appassionata di libri e di tutte le dinamiche dell'intrattenimento televisivo, soprattutto riguardo le serie TV. Si occupa di Moda, analizzando nel dettaglio i red carpet e le tendenze. Sul blog www.velvetgossip.it di VelvetMAG è curatrice di curiosità ignote ai più. Segui Cristina su LinkedIn

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