The Florist, il biopic su Vivien Leigh ha trovato la sua protagonista
Il film biografico ripercorrerà gli anni in cui il disturbo bipolare ha pesato maggiormente sulla diva di "Via col vento"
È stato recentemente annunciato The Florist, il biopic incentrato su Vivien Leigh, considerata una delle più grandi attrici di sempre. Il progetto ha, inoltre, trovato l’attrice chiamata a calarsi nei panni dell’indimenticata Rossella O’Hara di Via col vento e Blanche DuBois di Un tram che si chiama Desiderio. Ecco di chi si tratta.
Annoverata come una delle più grandi interpreti mai esistite, Vivien Leigh tornerà a incantare il pubblico sul grande schermo. È stato infatti annunciato il film biografico sull’indimenticata attrice, vincitrice di due Premi Oscar e di un Tony Award, che prenderà il titolo di The Florist. Per la regia di Nick Sandow – tra i volti della serie Orange Is the New Black – il progetto ha inoltre trovato la sua attrice protagonista.
Il film biografico si concentrerà maggiormente sul disturbo bipolare di cui la star del grande schermo ha sofferto. In particolar modo, il progetto esplorerà la convivenza di Vivien Leigh con la sua condizione nel corso degli Anni Sessanta, mentre si apprestava a portare in scena a Broadway un adattamento di Ivanov di Cechov, per la regia di John Gielgud. Di seguito, dunque, ecco i dettagli trapelati su The Florist e, soprattutto, il nome dell’attrice che ricoprirà il ruolo dell’indimenticata Rossella O’Hara.
The Florist, chi ricoprirà il ruolo di Vivien Leigh nel biopic: tutti i dettagli sul progetto
A fornire i primi dettagli ci ha pensato lo stesso Nick Sandow, in un’intervista rilasciata a Variety. Il regista ha rivelato di aver accettato di occuparsi del biopic per via della sceneggiatura, curata da Jayce Bartok. Quest’ultimo l’ha scritta basandosi su uno scambio di lettere avvenuto tra la stessa Vivien Leigh e Joseph Penn, un veterano della Seconda Guerra Mondiale e fioraio. I due si sono conosciuti dopo che quest’ultimo le ha recapitato dei fiori. The Florist racconterà, dunque, anche il rapporto tra i due, nonché della terapia elettroconvulsiva a cui la diva si sottopose.
A rivestire i panni di Vivien Leigh sarà Carla Gugino, che negli ultimi anni ha legato il suo nome a quello del regista e sceneggiatore Mike Flanagan. Con quest’ultimo, infatti, l’attrice ha collaborato in diversi progetti tra cui Il gioco di Gerald, The Hunting e, più recentemente, La caduta della casa degli Usher. In merito a The Florist, l’attrice ha dichiarato: “Non potrei essere più felice per l’opportunità di scavare in profondità in una donna complessa, contraddittoria e interessante come era Vivien. Fin dal momento in cui ho letto la sceneggiatura ho saputo che The Florist era un viaggio che dovevo compiere.”
Il progetto entrerà in produzione a fine estate a Filadelfia. Riguardo al biopic, Nick Sandow ha spiegato: “Ciò che mi ha portato a dedicarmi a questo progetto è stata la sceneggiatura e il modo in cui mette insieme, per un fuggevole istante, due esseri umani che all’apparenza non potevano essere più dissimili. Mi sentivo felice all’idea di prendere queste due esistenze così in disaccordo e farle entrare in contatto per scoprire cosa mi avrebbero detto sull’’amore, sugli artisti, sulla malattia mentale e sulla celebrità“.