Le mamme più “amorevoli” del mondo animale
Altri splendidi esempi di quanto, spesso, gli animali siano in grado di superare gli esseri umani
Tra gli esseri viventi esistono tanti esempi magnifici di figure materne e paterne e le mamme del mondo animale non fanno eccezione. Alcune specie, poi, sono note per essere particolarmente amorevoli, affettuose e protettive con la loro prole.
Sebbene sia abitudine comune tra gli esseri umani quella di pensare di avere il primato su doti e caratteristiche, si potrebbe ancora restare sorpresi delle qualità possedute dagli animali. In particolare, in questo contesto, una delicata e dolce parentesi è dedicata alle mamme del mondo animale. Infatti, nel Pianeta che abitiamo esistono una miriade di esempi che dimostrano come tante specie si comportino con i cuccioli al pari di un essere umano (ed in certi casi, non è retorico asserire, meglio). E benché la lista potrebbe essere infinita, seguendo una ‘classifica’ del WWF, andremo a scoprire cinque tra le mamme più affettuose.
Le mamme ‘speciali’ del mondo animale
Come ricorda anche il WWF in un recente articolo sulla sua pagina ufficiale, le mamme del mondo animale possono essere davvero grandiose. Si tratta di madri che si prodigano nella crescita, nell’educazione e nella protezione (spesso senza limiti) dei propri cuccioli, con un affetto e un amore che qualcuno potrebbe definire esclusiva prerogativa umana. Tra queste mamme del mondo animale speciali, al primo posto si può mettere la femmina d’orango. Questa specie, infatti, sviluppa un legame molto intenso con i suoi piccoli. Nei primi due anni di vita del cucciolo esso dipende totalmente dalla madre, sia per il nutrimento che per gli spostamenti. I cuccioli di orango restano con le madri fino a sette anni, quando avranno imparato a trovare il cibo da soli, le tecniche per mangiarlo e le strategie per costruire una tana.
Durante la crescita (e superati i sette anni), inoltre, potrebbe capitare che il giovane orango non si allontani troppo dalla madre, rimanendo nei pressi del nucleo familiare. Alcune femmine di orango, fino ai quindici/sedici anni, torneranno a fare visita alla madre. Non meno affettuose sono le mamme dell’orso polare. In questo caso, in genere, le femmine danno alla luce due gemelli che resteranno con le madri fino ai due anni. I cuccioli di orso polare si allontanano solo quando si possono definire autonomi e capaci di sopravvivere al gelo. Fino ad allora la mamma orso polare riscalda i piccoli con il calore del suo corpo.
Cura, attenzione e amore
Tra le mamme del mondo animale che meritano di essere menzionate anche le femmine di elefante. Per quanto riguarda questa specie, occorre precisare che essa vive in una società matriarcale e che tutte le femmine del branco aiutano le mamme a crescere i piccoli. Inoltre, gli elefanti più anziani stabiliscono l’andatura della mandria in modo che l’elefantino riesca a mantenere il passo. Altra madre che merita attenzione è la mamma ghepardo. In questo caso le femmine crescono i loro cuccioli in isolamento, spostandoli spesso per evitare che possano essere raggiunti dai predatori. I piccoli ghepardi sono autonomi a partire dai diciotto mesi, tuttavia resteranno con i fratelli ancora per un po’ di tempo prima di vivere in autonomia totale.
Ed infine, meritano attenzione anche le mamme del pinguino imperatore. In questo caso, molto affascinante, la femmina depone l’uovo e poi lascia che sia il maschio a covarlo e proteggerlo. In questo periodo, però, le femmine nuotano anche fino a 50 miglia per raggiungere l’oceano e pescare. Appena l’uovo si schiude, la mamma sarà di ritorno per nutrire il piccolo rigurgitando il cibo al piccolo appena nato. Pulcino che le mamme riscalderanno e proteggeranno con il calore della loro sacca ventrale. Ovviamente, come detto in apertura, si tratta solo di pochi esempi ma valgono per ricordare che il mondo è pieno di esseri viventi in grado di amare i propri cuccioli di un amore sconfinato.