Vino e Arte che passione, l’ottava edizione alla Galleria del Cardinale Colonna
Il 19 maggio 2024 l'evento dedicato agli appassionati di vini in una delle più belle dimore storiche romane
Elena Parmegiani13 Maggio 2024Ultimo aggiornamento 9 Maggio 2024
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“Grande è la fortuna di colui che possiede una buona bottiglia, un buon libro, un buon amico”, affermava Molière. E per il vino italiano è davvero un momento d’oro. La sua indiscussa qualità, infatti, riconosciuta come un’eccellenza ed un vanto in tutto il mondo, è il perno vitale di Vino e Arte che passione.
La manifestazione, tra le più attese della stagione della primavera romana, è giunta ormai all’ottava edizione. Un evento ideato e realizzato da Ciro Formisano e Antonio Pocchiari, fondatori di CT Consulting Events, che anno dopo anno ha visto crescere il pubblico di appassionati ed estimatori non solo del vino, ma anche della bellezza in chiave storica grazie alla scelta di location uniche e dalla prestigiosa storia. Domenica 19 maggio 2024 a Roma la magia si ripete e per l’occasione sarà la sontuosa e suggestiva Galleria del Cardinale Colonna, la dimora d’eccellenza dell’evento dedicato al nettare degli dei. L’accesso per la degustazione, di oltre quattrocento etichette, avverrà dalle ore 13,00 alle 20,00 con ingresso da via della Pilotta 17/A.
“La vita è troppo breve per bere vini mediocri”, Johann Wolfgang von Goethe.
Il commento in esclusiva per VelvetMAG di Ciro Formisano, ideatore di Vino e Arte che passione:
“Esiste una connessione profonda tra il vino e l’arte, due elementi che intrinsecamente si intrecciano nella passione e nell’ispirazione.”- dichiara in esclusiva a VelvetMAGCiro Formisano-” Il vino è da sempre considerato un’opera d’arte in sé, un prodotto che richiede cura, maestria e un tocco artistico per raggiungere la sua perfezione. Come l’arte, il vino è capace di suscitare emozioni profonde e di evocare un senso di meraviglia e bellezza.”
Ed ancora: “Quando degustiamo un bicchiere di vino, siamo immersi in un’esperienza sensoriale che coinvolge non solo il nostro palato, ma anche il nostro olfatto e la nostra vista. Assaporiamo i suoi aromi complessi, percepiamo i suoi colori vividi e sentiamo la sua consistenza vellutata. È un’esperienza che stimola i nostri sensi, così come l’arte ci affascina e ci emoziona attraverso la sua bellezza e il suo significato. Ma la connessione tra il vino e l’arte va oltre l’esperienza sensoriale. Entrambi condividono una lunga storia e un’evoluzione che abbraccia diverse culture e epoche. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare il DNA enologico e culturale del nostro Paese e Vino e arte che passione è la sintesi di tutto questo.”
La stagione favorevole del vino italiano è sottolineata dai numeri
Nel 2023 la vendita al dettaglio ha raggiunto il suo massimo storico, superando i 3 miliardi di euro, con una crescita del 2.5% rispetto allo scorso anno, sia per i vini fermi che i vini spumanti (dati Circana). L’eccellenza dei produttori, della qualità delle vigne e la sapienza delle cantine storiche, rendono il vino Made in Italy una prima scelta per noi italiani. Per celebrare l’unicità italiana, Vino e Arte che Passione, per l’edizione numero otto, cambia location e sceglie la Galleria del Cardinale Colonna, all’interno di Palazzo Colonna, costruita nel 1730 dall’architetto Paolo Posi, al posto di un lungo corridoio, decorato dagli stemmi delle famiglie imparentate con i Colonna, che aprirà le sue porte agli amanti del buon bere, il prossimo 19 maggio.
L’edificio è diviso in tre corpi: due bracci e una rotonda centrale, sostenuta da colonne impiallacciate di giallo antico, provenienti, per quanto si narra, dal Pantheon e sino a quel momento conservate nei sotterranei del palazzo. In questo ambiente, nel quale all’epoca si scorgeva sullo sfondo una Deposizione forse di Federico Zuccari, si svolse in presenza di Pio VII, nel 1803, la cerimonia del battesimo delle gemelle Savoia, Maria Teresa e Maria Anna, futura imperatrice d’Austria. L’avvenimento è stato consegnato alla memoria da due dipinti, a pendant.
Vino e Arte che passione, oltre cinquanta aziende in degustazione
Domenica 19 maggio, dalle 13 alle 20, gli amanti del vino potranno immergersi in questa location di pregio, tra storia e opere d’arte, e degustare i vini di oltre cinquanta aziende vinicole, tra le migliori cantine del nostro paese, scelte con cura ed attenzione dagli organizzatori di Vino e Arte che passione. Ai partecipanti si offrirà la migliore esperienza, tra circa quattrocento etichette da provare. Come in ciascuna delle edizioni precedenti, i wine lovers potranno degustare delle ottime bottiglie, mentre passeggeranno nella storia, immersi in un’opera d’arte unica, la cui bellezza esalta l’esperienza stessa del bere.
Ideata da CT Consulting Events, società di punta nel panorama nazionale nell’organizzazione di eventi del Food & Beverage, Vino e Arte che passione è uno degli appuntamenti più amati nella Capitale sia dagli appassionati di vini che dagli addetti ai lavori al settore, come conferma anche il co-fondatore della manifestazione, Ciro Formisano: “Sin dall’inizio di Vino e Arte che passione, abbiamo pensato che abbinare la bellezza delle location di pregio che ospitano l’evento alla ricchezza qualitativa delle migliori cantine italiane fosse garanzia di successo. Essere arrivati a questa ottava edizione indica che la nostra visione era giusta e che l’esperienza degustativa che riusciamo ad offrire è piena e soddisfacente”.
Elena Parmegiani13 Maggio 2024Ultimo aggiornamento 9 Maggio 2024
Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bonton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding.