Ha recentemente preso vita Domus Artium Reserve, il salotto enoico più esclusivo, il nuovo Club privato, la novità per gli amanti del bien vivre, del buon gusto e soprattutto dei grandi vini, presentato dagli stessi soci fondatori.
Nato da un’idea di Barrett Wissman, presidente onorario dell’agenzia di management artistico mondiale IMG Artists, promotore delle arti e grande appassionato del Bel Paese, dove da qualche anno ha scelto di vivere, il Club si posiziona con un focus inedito nel panorama internazionale. A giudicare dai soci fondatori partner del progetto, un parterre leggendario, ci sono tutte le premesse perché il Club possa diventare tra i più intriganti ed ambiti dai wine lovers e non solo: Riccardo Cotarella, Michel Rolland, Antonio Galloni, Yannick Alléno, Carlo Cracco, Thomas Keller. Enologi leggendari, chef blasonati, critici tra i più noti.
Domus Artium Reserve, al via il prestigioso progetto culturale
“Ho cercato Thomas, Michel, Carlo, Yannick, Riccardo e Antonio con l’idea di Domus Artium Reserve perché è quello che stavo cercando io per primo.”- afferma Barrett Wissman-“In tutti i festival che ho fondato, o a cui ho partecipato nel mondo, mi sono sempre chiesto come potevo rendere quell’esperienza davvero originale e coinvolgente con i migliori talenti delle arti ma anche dell’enogastronomia, e il tutto nelle location più esclusive con il supporto di grandi nomi. E quando Michel e Riccardo hanno detto che sarebbero stati disposti a produrre vini con i nostri soci, ho capito che avevamo qualcosa di unico, senza precedenti da cui iniziare”.
Il Club prende nome infatti da Domus Artium, prestigioso circuito di concerti e incontri conviviali nelle dimore monumentali della Capitale, lanciato da Barrett Wissman, a cui si è aggiunta la specifica Reserve a indicare l’esclusività e al tempo stesso lo stretto legame con il mondo del vino nell’ambito del quale è nata l’idea iniziale del Club, e il primo progetto firmato da Riccardo Cotarella e Michel Rolland insieme.
Riccardo Cotarella e Michel Rolland partner dell’iniziativa culturale
Due tra i più noti enologi nel mondo, Riccardo Cotarella e Michel Rolland cominceranno infatti da subito a lavorare al varo di un vino del tutto nuovo realizzato insieme, “Quattro Mani” il nome; un’insolita collaborazione enoica tra Italia e Francia. Sarà un vino che nasce dall’unione di un vino italiano e uno francese provenienti entrambi dalla stessa famiglia di vitigno. La prima volta in assoluto. “Quattro Mani” uscirà l’anno prossimo e sarà possibile ordinarlo già prima del rilascio presso il sito di Domus Artium Reserve.
Nasceranno invece dalla collaborazione degli chef con gli enologi, vini del tutto nuovi come quello che Thomas Keller ha chiesto a Rolland per i suoi ristoranti. Il nuovo blend taglio bordolese della Right Bank sarà pronto entro la fine dell’anno in una prima tiratura esclusiva e limitata e sarà disponibile in alcuni dei ristoranti di Keller come Per Se e The French Laundry.
Domus Artium Reserve in Italia e nel mondo
Saranno gli stessi membri del Club, come è ormai consuetudine di tante celebrities, che potranno richiedere un vino su misura da etichettare e ricevere a casa. E le stesse tenute che Michelle Rolland e Riccardo Cotarella curano rappresenteranno risorse per nuove avventure enologiche. Vigne preziose. Vini ed etichette d’autore prodotti ex novo in purezza o in blend da un team di grido. Passioni da collezione, il sogno enoico nel cassetto, anzi in cantina, di ognuno.
Quanto alla sede stabile invece, la Club House è a Roma, a Palazzo Ruspoli, esempio maestoso dell’architettura romana del XVI secolo, con la cui famiglia proprietaria Domus Artium Reserve ha stabilito una partnership. Le altre clubhouse dove incontrarsi o organizzare una cena o un evento culturale, saranno tra l’Italia e la Francia. A sviluppare il versante estero del Club sarà Gregory Salinger, co-fondatore e amministratore delegato di ChâteauOnline, la prima piattaforma e commerce del vino in Europa, così come di una delle più note piattaforme della moda e del lusso francesi. Salinger ricoprirà il ruolo di direttore di Domus Artium Reserve. In Gran Bretagna si annunciano invece partnership con il prestigioso 67 Pall Mall di Londra per il quali i membri di Domus Artium Reserve riceveranno l’iscrizione.
Tutti i vantaggi dei soci del Club
I soci si potranno incontrare oltre che per degustare per conversare, ascoltare buona musica, bere, vedere performance d’arte, rilassarsi. Insomma, l’arte della migliore convivialità condividendo passioni. La community avrà accesso ad una serie di facilities, massimo comfort, attenzioni esclusive, servizio impeccabile, consulenze enologiche, una programmazione culturale con performance dal vivo e spettacoli dei quali godere anche del “dietro le quinte”.
La cultura resta infatti, insieme ai vini, uno dei focus, ma con relax: dalla musica al cinema, dalla letteratura alla fotografia. Concerti privati al termine dei quali gli associati si intrattengono a cena o per un cocktail con gli stessi artisti, reading e talk insieme agli scrittori, proiezioni cinematografiche insieme ad alcuni dei protagonisti. E come ci si guadagna un posto all’interno? Semplice, si entra su invito! Per cominciare però si può mandare una manifestazione di interesse al Club attraverso il sito web, l’eventuale adesione verrà valutata caso per caso.