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Alberto e Charlene di Monaco: l’appuntamento con le Olimpiadi

La coppia è fan dell'evento sportivo

Nella giornata del 18 giugno, la Fiamma Olimpica è passata nel Principato di Monaco, sede del principe Alberto e della principessa Charlene. Durante la famosa staffetta, il principe e la principessa di Monaco hanno avuto il privilegio di portare la fiaccola sulla piazza del Palazzo, come riportato da France 3. Un’occasione molto speciale per la coppia, che da sempre condivide la passione per lo sport e per le Olimpiadi.

Ha avuto inizio il conto alla rovescia in vista delle Olimpiadi. Il 26 luglio la città di Parigi darà il via alla nuova edizione dei Giochi Olimpici. Prima dell’inizio della competizione sportiva, la staffetta della Fiamma continua il suo viaggio attraverso i quattro angoli della Francia. Martedì 18 giugno la celebre fiaccola ha fatto tappa proprio nel piccolo Principato di Monaco, come documentato da France 3 Provence-Alpes-Cote d’Azur. Un incontro al quale non potevano non essere presenti anche il principe Alberto e la moglie, la principessa Charlene.

Alberto e Charlene di Monaco alle olimpiadi
Ansa

Come riportato dai media francesi, proprio il principe Alberto di Monaco è stato l’ultimo a portare la Fiamma Olimpica. Ha avuto il delicato compito di portarla fino al cancello principale del Palazzo del Principe. Quando mancavano solo pochi metri al raggiungimento del traguardo, il Principe è stato raggiunto anche dalla moglie, la principessa Charlene. Se la coppia principesca è uno dei tedofori, altri monegaschi famosi hanno avuto questo privilegio. Davanti alla statua di Juan Manuel Fangio, il pilota di Formula 1 Charles Leclerc è stato il primo a entrare in gara. Il campione dell’ultimo Gran Premio di Monaco ha passato il testimone ad Alexandra Coletti. Poi la fiamma olimpica è stata nelle mani del tennistavolo Xiaoxin Yang e del pilota di bob Rudy Rinaldi.

Il Principato di Alberto e Charlene con la fiamma olimpica

Per il principe Alberto e la principessa Charlene di Monaco si è trattato di un evento emozionante. D’altronde il legame tra i Grimaldi e le olimpiadi è fortissimo. Non va dimenticato, inoltre, che la principessa era una campionessa di nuoto a livello mondiale. Durante la sua visita nella Mayenne, il 5 maggio, Alberto II di Monaco ha rilasciato un’intervista al quotidiano regionale in cui ha ribadito l’emozione per l’evento. Durante questa intervista, ha parlato a lungo dei prossimi Giochi Olimpici. Membro del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e con numerose partecipazioni ai Giochi invernali alle spalle, ha assicurato di sostenere gli atleti monegaschi durante questa competizione internazionale. Ha affermato: “Incoraggeremo gli atleti del Principato con mia moglie, la principessa Charlene, e i nostri figli. La storia della mia famiglia è ovviamente legata ai Giochi Olimpici. Questo centenario dei Giochi di Parigi, 1924-2024, segna anche un anniversario di famiglia: è lì che mio nonno John B. Kelly vinse la sua terza e ultima medaglia d’oro nel canottaggio con suo cugino Paul Costello“.

Alberto e Charlene di Monaco
Ansa

Già durante questa intervista il principe Alberto II di Monaco aveva rivelato qualcosa sul ruolo che avrebbe ricoperto durante questi Giochi Olimpici. Ha aggiunto: “Mi sono anche iscritto per consegnare le medaglie della stessa gara di canottaggio e penso che sugli spalti ci saranno anche altri membri della famiglia Kelly“. La storia tra le Olimpiadi e la famiglia monegasca, dunque, continua ad arricchirsi di nuove pagine.

Roberta Gerboni

Beauty & Royal affairs

Siciliana, vive a Roma. Appassionata di scrittura e giornalismo fin da giovane, inizia il proprio percorso in redazione a 17 anni, occupandosi di cultura e attualità. Per tre anni redattore del Corriere di Gela, si è dedicata alla redazione di articoli per varie testate online.
Laurea Magistrale con Lode in Lettere Classiche all' Università degli Studi di Siena, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere a Catania.
Appassionata di salute, bellezza e delle vite dei reali di tutto il mondo.

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