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Davos 1917, anticipazioni seconda puntata 26 giugno: Johanna in pericolo

La serie prosegue con un nuovo appuntamento in onda in prima serata su Canale 5

Dopo il suo esordio, Davos 1917 prosegue con la seconda puntata in onda mercoledì 26 giugno su Canale 5 in prima serata. La serie si ispira alle infermiere svizzere che hanno prestato servizio in Francia nel corso della Prima Guerra Mondiale e vede come Dominique Devenport, nei panni di Johanna Gabathuler.

Lo scorso mercoledì 19 giugno ha fatto il suo esordio, in prima serata su Canale 5, la serie svizzero-tedesca Davos 1917. Lo show non ha registrato numeri da capogiro, interessando 1.524.000 spettatori con uno share del 9.1%. La storia è ambientata nel 1917, nel comune svizzero di Davos, e ha come protagonista l’infermiera Johanna Gabathuler, divenuta spia, mossa da motivazioni strettamente personali. In seguito, Johanna si troverà coinvolta nel complesso mondo dello spionaggio, nella neutrale Svizzera.

Davos 1917 anticipazioni 26 giugno
Cosa accadrà nella seconda puntata di “Davos 1917” del 26 giugno – VelvetMag

Il cast di Davos 1917

A prestare il proprio volto al personaggio principale è l’attrice Dominique Devenport, già nota al pubblico italiano per aver interpretato Sissi nell’omonima serie televisiva tedesco-austrica del 2021, andata sempre in onda su Canale 5. La serie è composta da 6 episodi, che andranno in onda nel corso di tre prime serate, fino al 3 luglio. Ideata da Adrian Illien, Thomas Hess, Michael Sauter, che ne hanno curato la sceneggiatura insieme a Julia Penner, vede nel proprio cast anche David Kross, Jeanette Hain, Anna Schinz, Hanspeter Müller-Drossaart, Sunnyi Melles, Welket Bungué, Stipe Erceg, Sven Schelker e Max Herbrechter, tra gli altri. Di seguito, dunque, le anticipazioni della seconda puntata di mercoledì 26 giugno.

Cosa accadrà nella seconda puntata della serie

Nel corso del secondo appuntamento della serie Davos 1917 andranno in onda gli episodi terzo e quarto. Nel primo dei due episodi, la contessa Ilse è, in realtà, un ex cameriera reclutata dai servizi segreti. Ciononostante, la sua vera identità è al sicuro. Nel frattempo, i tedeschi sono intenzionati ad appoggiare la rivoluzione russa e incontrare Lenin, che ha promesso il ritiro dei bolscevichi, se salirà al potere, liberando dunque i tedeschi sul fronte orientale.

Ilse mostrerà delle ritrosie su Mangold e lo allontanerà da Johanna, che è fidanzata. Quest’ultima, nel frattempo, scoprirà informazioni importanti: un ufficiale svizzero ricercato ruberà il decodificatore militare per venderlo ai britannici e arriverà a Davos per ritirarlo. I tedeschi vogliono impadronirsene per sconfiggere i nemici, anche a scopo di invadere la Svizzera. Ilse e Johanna penseranno dunque a un piano per entrare in possesso del decodificatore prima dei britannici.

Davos 1917 anticipazioni nuovi episodi
Cosa accadrà negli episodi terzo e quarto di “Davos 1917” – VelvetMag

Nel quarto episodio di Davos 1917, Johanna fallirà la missione e, essendo in possesso di troppe informazioni, è ormai inservibile. Di conseguenza, Ilse riceverà l’ordine di farla fuori. Tuttavia, sarà risparmiata perché Johanna conserverà la lista delle spie tedesche cui era entrata in possesso in precedenza. La donna, dunque, proseguirà con la sua formazione, proteggendola. Nel frattempo, Johanna catturerà l’interesse del generale Taylor, che vuole reclutarla come spia.

I superiori di Ilse, tuttavia, sono intenzionati a voler togliere di mezzo Johanna, ma la donna la proteggerà facendo loro capire che sia ancora utile. Nel frattempo, i tedeschi continueranno a voler contattare Lenin, proponendogli di finanziare la rivoluzione e abbandonare il terreno di guerra. Johanna proverà a ottenere quante più informazioni possibili dal fidanzato, Thanner, in quanto collaboratore della società che costruisce dispositivi per l’artiglieria pesante. Per i suoi scopi, deciderà di concedersi a lui, riuscendo però a sedarlo, così da scoprire importanti documenti.

Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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