Principe Harry: in 58mila chiedono che gli venga sottratto un premio

Sono state settimane tranquille per il principe Harry e per la moglie Meghan Markle. La coppia, infatti, non è esposta mediaticamente dallo scorso maggio, quando ha intrapreso un tour quasi reale in Nigeria, che le ha permesso di avere il controllo di titoli e copertine della stampa mondiale. Da allora tutto si è calmato fino a questo momento, quando la polemica è tornata a scuotere ancora una volta il secondogenito del re Carlo III.

Il principe Harry è tornato al centro della polemica. Il motivo di tutto è la consegna del premio ESPY a Pat Tillman per il suo lavoro con la Invictus Games Foundation, che rappresenta il progetto più personale che il duca di Sussex ha creato per i veterani militari e i feriti in servizio. Ciò che era iniziata come una critica nei confronti del premio, si è trasformata in una vera e propria protesta. In molti, infatti, hanno firmato affinché sia revocato il premio assegnato al duca di Sussex.

Pat Tillman è stato un giocatore di football americano che in risposta agli attentati dell’11 settembre abbandonò la carriera sportiva, si arruolò nell’esercito americano e morì durante una missione in Afghanistan. Di recente la madre ha espresso sorpresa per il fatto che il principe Harry sia stato onorato del riconoscimento che porta il nome di questo ex atleta. Come riportato dal Daily Mail, la Tillman ha affermato: “Sono sorpresa che abbiano scelto un individuo così controverso e discusso per ricevere il premio. Ci sono persone che sono molto più adatte a ricevere questo riconoscimento“.

La protesta contro il premio del principe Harry

Argomentando la propria polemica, la madre dell’atleta a cui è intitolato il premio ha aggiunto: “Ci sono persone che lavorano con i veterani e stanno facendo cose straordinarie per aiutarli. Queste persone non hanno i soldi, le risorse, le connessioni o i privilegi di cui dispone il principe Harry. Penso che questo tipo di persone siano quelle che dovrebbero ricevere un riconoscimento”. In più di 58mila persone hanno già firmato una petizione per appoggiare la richiesta della donna e chiedere che la concessione di questa onorificenza al duca di Sussex venga “riconsiderata”. Il figlio di re Carlo III parteciperà alla cerimonia di premiazione dell’11 luglio. La cerimoniera sarà Serena Williams, grande amica di Meghan Markle. L’organizzazione incaricata di assegnare il premio ha motivato la propria scelta.

Nella dichiarazione si legge: “Dopo aver prestato servizio per dieci anni nelle forze armate britanniche, compresi due turni di servizio in Afghanistan come controllore aereo avanzato e pilota di elicotteri Apache, il principe Harry ha creato la Invictus Games Foundation, continuando il suo servizio creando una piattaforma internazionale per supportare i membri militari feriti, feriti e malati, sia in servizio attivo che veterani, che stanno subendo lesioni fisiche invisibili“. Quest’anno gli Invictus Games hanno celebrato il loro decimo anniversario. Anche questo è un evento che ha contribuito a sostenere l’assegnazione del premio nei confronti del duca di Sussex. Il marito di Meghan Markle non ha commentato la spinosa vicenda.