Turisti di mezzo mondo delusi e infuriati a Creta, a causa di una situazione critica nel corso dei primi giorni di questo mese di luglio a Balos, celebre località balneare della grande isola ellenica. Il molo a cui generalmente attraccavano gli ospiti per recarsi poi nelle varie destinazioni d’accoglienza turistica non c’era più. Molti di loro hanno dovuto scendere dal traghetto direttamente in acqua portando bagagli e valigie sopra la testa perché non si bagnassero. Un video è diventato virale sui social media mostrando l’incredible vicenda e determinando un pesante danno d’immagine per Creta.
La laguna di Balos è una delle destinazioni più affascinanti di Creta, conosciuta per le sue acque cristalline e il panorama mozzafiato. Ogni anno, migliaia di turisti scelgono questa località per le loro vacanze estive, attratti dalla bellezza naturale del luogo e dalle opportunità di escursioni in barca. Tuttavia, l’esperienza di quest’anno si è trasformata in un incubo per molti visitatori.

Incubo a Creta
Era una mattina di sole quando un gruppo di turisti ha notato che il molo utilizzato per le escursioni non era più al suo posto. Il molo, fondamentale per permettere l’imbarco e lo sbarco in sicurezza, sembrava essere stato trascinato via dalla corrente o da una mareggiata notturna. La mancanza di questa infrastruttura ha subito generato confusione e preoccupazione tra i presenti.
Le autorità locali sono state immediatamente informate della situazione piuttosto anomala. Una squadra di soccorso è stata inviata sul posto per valutare la situazione e assistere i turisti bloccati. Nonostante il pronto intervento, la rimozione del molo ha causato significativi ritardi nelle operazioni di recupero e nelle escursioni pianificate. Alcuni turisti hanno dovuto attendere ore sotto il sole cocente prima di poter essere trasportati in sicurezza sulla terraferma.
Ma cosa è successo?
Fino a poco tempo fa, il traghetto che ogni giorno porta migliaia di turisti nella spiaggia da sogno di Balos arrivava fino a riva. Adesso, invece, si ferma a qualche decina di metri di distanza, costringendo i passeggeri a camminare in acqua per raggiungere la spiaggia. Le autorità greche, spiega il portale Flashnews, hanno vietato l’installazione di una piattaforma galleggiante per paura che l’afflusso di turisti a Balos cresca a ritmi ancora più insostenibili di quelli di oggi.
Anche la decisione di far scendere i vacanzieri in acqua, però, desta qualche perplessità: “Lo sbarco è stato caotico e frustrante. Ci sono volute quasi due ore per far scendere tutti dalla nave“, ha raccontato un turista. In seguito alle polemiche generate dal video, diventato virale sui social, pare che le autorità locali abbiano acconsentito alla costruzione di una piattaforma galleggiante per lo sbarco dei turisti.

Inutile sottolineare come l’incidente, se così si può chiamare, abbia avuto un impatto significativo sull’affluenza turistica a Balos. Molti, preoccupati per la sicurezza, hanno cancellato o riprogrammato le loro visite. Gli operatori turistici locali stanno cercando di rassicurare i visitatori, garantendo che scatteranno tutte le misure necessarie per migliorare la sicurezza e la manutenzione delle infrastrutture.
Balos, paradiso da salvaguardare
Nonostante l’accaduto, la laguna di Balos rimane una delle meraviglie naturali più affascinanti di Creta. Le autorità e gli operatori turistici sono impegnati a garantire che i visitatori possano continuare a godere delle bellezze del luogo in totale sicurezza. Con le giuste misure preventive e un’attenzione costante alla manutenzione delle infrastrutture, la laguna di Balos continuerà ad essere una meta ambita per turisti da tutto il mondo.