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Italia Under 19, esordio col botto agli Europei: i campioncini puntano al bis

Splendida vittoria in rimonta per 2-1 contro la Norvegia a Belfast. Il 18 luglio sfida contro l'Irlanda del Nord

La Nazionale di calcio dell’Italia Under 19 ha esordito con una vittoria per 2-1 contro la Norvegia nel Campionato Europeo di categoria, a Belfast, (Irlanda del Nord) il 15 luglio. Gli azzurrini, campioni d’Europa in carica, hanno mostrato grande determinazione e carattere, ribaltando un iniziale svantaggio per conquistare i primi tre punti del torneo.

Un inizio difficile

La partita è cominciata in salita per gli uomini di Bernardo Corradi, con la Norvegia che ha trovato il gol del vantaggio al 35° minuto grazie a Braut, sfruttando una distrazione della difesa italiana. La reazione degli azzurrini non si è fatta attendere: poco prima dell’intervallo, al 44°, Luca Di Maggio ha pareggiato i conti con un gol di pregevole fattura, su assist di Simone Pafundi. Quest’ultimo è stato protagonista di una partita eccellente esprimendo qualità notevoli che ne fanno uno degli imprescindibili assi portanti dell’Italia di Corradi.

Italia Under 19 campionato europeo Belfast
Foto X @Alessan6567433

La rimonta dell’Italia

Nel secondo tempo, l’Italia ha mostrato il suo vero volto. Al 60°, Kevin Zeroli ha completato la rimonta, ancora grazie a un assist decisivo di Pafundi. Gli azzurrini hanno continuato a pressare, colpendo due traverse e mettendo costantemente sotto pressione la difesa norvegese. La solidità difensiva e la capacità di ribaltare il risultato sono stati elementi chiave per il successo della squadra.

Le parole di Corradi

Il Commissario tecnico Bernardo Corradi ha elogiato la prestazione della sua squadra, sottolineando la capacità di reazione e la maturità mostrata in campo. “La reazione dei ragazzi è stata da grande squadra” ha detto, riferendosi a questa bella vittoria in rimonta contro un’avversario tutt’altro che facile e anzi abbastanza ostico. l’Italia “ha dimostrato di saper soffrire e di poter ribaltare una situazione complicata con qualità e carattere“.

Con questa splendida vittoria all’esordio nel campionato europeo, l’Italia Under 19 ha dunque intrapreso nel migliore dei modi il suo percorso vero la fase finale in un girone che comprende anche l’Irlanda del Nord e l’Ucraina. Tutte squadre da non sottovalutare, i cui giocatori hanno ‘fame’ di mettersi in mostra e costruirsi una carriera, magari in un grande club del Vecchio Continente. Gli azzurrini affronteranno a breve, fra due giorni, i padroni di casa – giovedì 18 luglio – cercando di consolidare il loro primato nel gruppo e mettere un piede nei quarti di finale.

Corradi Italia under 19
Bernardo Corradi. Foto X @Azzurri

Italia pronta per un bis

I riflettori sono puntati sulla stella del gruppo: Simone Pafundi. Autore di due assist decisivi contro la Norvegia. Ma anche sui marcatori Luca Di Maggio e Kevin Zeroli, che hanno incarnato lo spirito combattivo e la determinazione del gruppo. Di Maggio, centrocampista dell’Inter, ha segnato un gol importante, mentre Zeroli, in forza al Milan, ha siglato la rete decisiva.

La Nazionale U19, che difende il titolo europeo conquistato lo scorso anno, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per puntare al bis. La qualità del gioco espresso e la profondità della rosa lasciano ben sperare per il prosieguo del torneo. L’Italia è una squadra compatta e determinata, pronta a difendere il titolo europeo con tutte le sue forze. La vittoria contro la Norvegia rappresenta solo il primo passo di un cammino che si preannuncia entusiasmante e ricco di sfide.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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