Lo scorso 13 luglio 2024, un bambino di un anno ha subito un’aggressione a Modugno da un pitbull della famiglia nella propria abitazione. L’incidente ha causato gravi danni al piccolo, trasportato d’urgenza in ospedale. Ecco, dunque, cosa è successo.
Modugno, 13 luglio 2024 – Un tragico incidente si è verificato a Modugno, un comune alle porte di Bari, dove un bambino di un anno ha subito un’aggressione da parte del pitbull di famiglia ed è stato ferito gravemente. L’episodio ha avuto luogo la mattina del 13 luglio e ha lasciato la comunità locale profondamente scossa. Di seguito, ecco la dinamica dell’incidente, le condizioni del bambino e le conseguenze.

L’Incidente
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione da parte del pitbull ha avuto luogo all’alba. Il padre del bambino, in preda al panico, è stato visto in strada con il figlio tra le braccia, il volto del piccolo coperto di sangue. Alcuni passanti, allarmati dalla scena, hanno immediatamente soccorso l’uomo e il bambino, trasportandoli in ospedale. Il cane, invece, è stato portato in canile sanitario, per valutarne l’aggressività.
Condizioni del Bambino
Il bambino è stato ricoverato d’urgenza presso l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Nella struttura, il piccolo ha dovuto affrontare un delicato intervento chirurgico per le gravi ferite riportate al volto. Attualmente, il piccolo si trova in rianimazione, intubato e con prognosi riservata. Nonostante la gravità delle sue condizioni, i medici hanno dichiarato che non è in pericolo di vita.
Le Conseguenze
Il pitbull, dopo l’incidente, è stato catturato e portato al canile sanitario di Bari per una valutazione comportamentale. Tutto ciò, con il fine di stabilire la sua pericolosità e decidere sul suo futuro. La notizia ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei bambini in presenza di cani di razza considerata pericolosa, sollevando interrogativi sulla responsabilità dei proprietari e le misure preventive necessarie.

Reazioni della Comunità
La comunità di Modugno è stata profondamente colpita dall’accaduto. Molti residenti hanno espresso preoccupazione e solidarietà alla famiglia del bambino, mentre le autorità locali hanno iniziato a discutere l’introduzione di misure più severe per la gestione dei cani potenzialmente pericolosi. L’episodio ha inoltre richiamato gli eventi di Manziana, risalenti allo scorso 11 febbraio 2024, in occasione dei quali Paolo Pasqualini è stato aggredito a morte da tre rottweiler. L’incidente ha anche attirato l’attenzione delle associazioni animaliste. Queste chiedono una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte dei proprietari di animali domestici.
Prevenzione e Sicurezza
Questo tragico evento sottolinea l’importanza di adottare misure preventive per evitare simili incidenti in futuro. Gli esperti raccomandano una corretta educazione dei cani, il rispetto delle norme di sicurezza e la supervisione costante quando i bambini sono in presenza di animali domestici. È essenziale che i proprietari di cani di razze considerate pericolose seguano corsi di addestramento specifici per garantire un comportamento adeguato degli animali e prevenire situazioni di rischio.
In conclusione, l’aggressione del pitbull che ha avuto luogo a Modugno rappresenta un tragico promemoria della necessità di gestire con attenzione e responsabilità la convivenza tra bambini e animali domestici, al fine di garantire la sicurezza di tutti. L’incidente ci ricorda, infatti, di attuare atte a prevedere ed evitare tali drammatici risvolti.