Re Carlo ha inaugurato il Parlamento, presentando delle proposte che hanno suscitato scalpore. Il primo ministro Keir Starmer ha svelato la sua visione per la Gran Bretagna, mentre i parlamentari si sono radunati nella grande Camera dei Lord per ascoltare il discorso del Re. Durante l’inaugurazione ufficiale del Parlamento, il Sovrano – accompagnato dalla regina consorte Camilla – ha illustrato le principali leggi che il Primo Ministro spera di promulgare nei prossimi 12 mesi.
Le proposte delineate da re Carlo III, però, non hanno ricevuto un’accoglienza benevola. Al contrario, fin da subito i tabloid si sono fatti portavoce del malcontento, dovuto al fatto che alcuni proposte sembrano essere un po’ confuse al momento. Dalle pensioni ai diritti sul lavoro, fino all’edilizia abitativa: il programma è fitto di iniziative che riguardano ogni ambito del Paese. Re Carlo, dunque, ha pronunciato il primo discorso da Re per un governo laburista in 15 anni. Il programma è apparso ricco di nuove leggi che avranno un impatto su ogni singolo cittadino.
Nello specifico, il discorso del Re ha introdotto 40 nuove proposte di legge. Tra queste anche un numero notevole di progetti di legge presentati dal governo di Rishi Sunak, con cui il partito laburista era d’accordo, ma che non sono stati approvati prima delle elezioni. Tuttavia, mancavano tra i punti, alcune importanti promesse elettorali. Nonostante quanto promesso nel manifesto del partito laburista, nel discorso di re Carlo non è stato annunciato alcun piano per abbassare l’età legale per il voto a 16 anni.
Il discorso di re Carlo III in Parlamento preannuncia novità per il futuro
Nel suo discorso in Parlamento, re Carlo III ha affrontato diverse questioni. Una abbastanza controversa riguarda il Commonwealth. In futuro, infatti, il nuovo governo si muoverà per trattare la Commonwealth Parliamentary Association (CPA) e il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) in un modo paragonabile a quello di un’organizzazione internazionale. Ciò consentirà a entrambi gli organismi di continuare a operare pienamente nel Regno Unito, garantendo che la CPA possa continuare a promuovere la democrazia parlamentare e la governance in tutto il Commonwealth. Un’altra iniziativa che ha suscitato sorpresa è la proposta di legge sulla ricapitalizzazione delle banche. Il governo, infatti, introdurrà nuove misure per garantire che, quando le banche in difficoltà richiedono un intervento, alcuni costi di gestione del loro fallimento non ricadano sui contribuenti. Ciò dovrebbe rafforzare le protezioni per i fondi pubblici e promuovere la stabilità finanziaria.
Una misura discussa riguarda il divieto di fumo. Il disegno di legge sul tabacco e le sigarette elettroniche aumenterà progressivamente l’età minima per acquistare sigarette. La nuova legge, inoltre, imporrà limiti alla vendita e alla commercializzazione delle sigarette elettroniche. Importanti anche le novità annunciate da re Carlo sul piano edilizio. Il nuovo governo è pronto a presentare un nuovo disegno di legge sulla pianificazione e le infrastrutture per “accelerare la realizzazione di infrastrutture e alloggi di alta qualità“. Le prime misure, però, riguarderanno il diritto dei lavoratori. Il primo ministro presenterà una legge nei primi 100 giorni di mandato. Comprenderà il divieto di contratti a zero ore, la fine del “licenziamento e riassunzione“, un migliore accesso al lavoro flessibile e il rafforzamento dell’indennità di malattia prevista dalla legge.