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Spettacolare passaggio della Stazione Spaziale Internazionale nei cieli italiani

Ecco cosa è stato ammirato dalla terraferma nel cielo: uno spettacolo senza precedenti

I cieli italiani sono stati protagonisti di uno spettacolo astronomico imperdibile: il passaggio luminoso della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Gli appassionati di astronomia e i curiosi ha avuto l’opportunità di osservare ad occhio nudo la ISS, che ha attraversato l’Italia offrendo una visione spettacolare.

La Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è un laboratorio orbitante situato a circa 400 chilometri sopra la superficie terrestre. Costruita grazie alla collaborazione internazionale tra NASA, Roscosmos, ESA, JAXA e CSA, la ISS serve come base per la ricerca scientifica e le missioni spaziali. Gli astronauti a bordo conducono esperimenti in vari campi, dalla biologia alla fisica, che non sarebbero possibili sulla Terra a causa della gravità.

Stazione Spaziale Internazionale
Stazione Spaziale Internazionale, foto Ansa – VelvetMag

Nella serata del 22 luglio, la ISS è stata visibile in tutta Italia, muovendosi da nord-ovest a sud-est. Il passaggio è iniziato intorno alle 21:00 ed è durato circa 5 minuti, durante i quali la stazione spaziale ha attraversato il cielo come una stella luminosa in movimento rapido. L’episodio è stato visibile ad occhio nudo, senza bisogno di telescopi o binocoli.

La ISS è apparsa come un punto luminoso in movimento, più brillante delle stelle circostanti. Infatti, la Stazione Spaziale Internazionale non emette luci proprie, ma riflette la luce solare, rendendola visibile anche dopo il tramonto. Man mano che ha attraversato il cielo, la sua luminosità è variata, ma è rimasta comunque un oggetto facile da individuare. Si tratta di uno spettacolo senza precedenti, che ha attirato non solo gli appassionati di scienza e in particolare di astronomia, ma anche chiunque abbia alzato lo sguardo al cielo in una sera qualsiasi, trovandosi di fronte un fantastico scenario.

Come osservare il prossimo passaggio della Stazione Spaziale Internazionale

Per chi non è riuscito ad osservare quest’ultimo passaggio della Stazione Spaziale Internazionale sui cieli italiani, esistono diversi consigli su come vivere al meglio questo momento anche per quando succederà di nuovo. Infatti, non serve una preparazione troppo difficile, anzi è sufficiente trovare un luogo con una visuale libera dell’orizzonte. Ecco alcuni consigli per una visione ottimale:

  • Scegliere un luogo buio: allontanarsi dalle luci artificiali delle città per ridurre l’inquinamento luminoso.
  • Prepararsi in anticipo: arrivare sul posto almeno 10 minuti prima dell’orario previsto per il passaggio.
  • Orientarsi correttamente: utilizzare una bussola o un’app di astronomia per individuare la direzione da cui la ISS apparirà.

Il passaggio della ISS ha rappresentato un’opportunità unica per avvicinare il pubblico all’astronomia e alla scienza spaziale. Osservare la stazione spaziale può suscitare curiosità e interesse verso le missioni spaziali e le ricerche scientifiche condotte a bordo. Inoltre, eventi come questo ricordano l’importanza della collaborazione internazionale nello spazio, sottolineando come la scienza e la tecnologia possano unire le nazioni.

Curiosità sulla ISS

  • Dimensioni: la ISS è lunga circa 109 metri, equivalente a un campo da calcio.
  • Velocità: orbita intorno alla Terra a una velocità di circa 28.000 chilometri all’ora, completando un’orbita ogni 90 minuti.
  • Equipaggio: può ospitare fino a sei astronauti in missioni di lunga durata.

Il passaggio della Stazione Spaziale Internazionale è stato un evento che in pochi hanno perso, soprattutto gli appassionati di astronomia e per chiunque abbia voluto vivere un momento speciale sotto il cielo stellato.

Chiara Scioni

Intrattenimento & Cronaca rosa

Romana, esperta di logistica con la passione per il canto, motivo per cui è un'appassionata di talent show. Dai blog locali che fin da giovanissima frequenta per coltivare la passione della scrittura. Sceglie la facoltà di Lingue e Culture Straniere presso l’Università di RomaTre per approfondire alcuni ambiti multiculturali che l'appassionano del mondo anglosassone e latino. Predilige la cronaca rosa, infatti è una delle curatrici del blog di VelvetMAG dedicato ai VIP www.velvetgossip.it, ma non disdegna moda, Tv e intrattenimento.

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