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Benedetta Rossi, Mondadori compra a peso d’oro la società della food blogger

Svolta nel settore Food&Cooking. La più grande casa editrice italiana sborsa la bellezza di 6,9 milioni di euro per rilevare una quota del il 51%

Il Gruppo Mondadori ha annunciato l’acquisizione del 51% della società di Benedetta Rossi, famosa food blogger italiana. Questa operazione, del valore di 6,9 milioni di euro, rappresenta una svolta significativa nel settore del Food & Cooking, consolidando ulteriormente la posizione di Mondadori come leader nel mercato dei contenuti culinari.

Il Successo di Benedetta

Benedetta Rossi è diventata un’icona nel mondo della cucina grazie al suo approccio semplice e autentico alle ricette fatte in casa. Il suo blog e canale YouTube “Fatto in Casa da Benedetta” hanno accumulato milioni di follower, rendendola una delle food blogger più influenti in Italia. Con oltre 17 milioni di follower sui social media, Benedetta ha saputo costruire un impero basato sulla passione per la cucina e la condivisione di ricette facili e accessibili a tutti.

Mondadori Benedetta Rossi
Foto X @gruppomondadori

Dettagli dell’Accordo

L’acquisizione del 51% della società di Benedetta Rossi da parte di Mondadori include i diritti sui contenuti e le attività legate al brand “Fatto in Casa da Benedetta“. Questo investimento strategico permetterà a Mondadori di ampliare la propria offerta di contenuti digitali nel settore Food & Cooking, integrando le ricette e i consigli culinari di Benedetta all’interno delle proprie piattaforme.

Benedetta, obiettivi futuri

L’accordo prevede una stretta collaborazione tra Benedetta Rossi e Mondadori per sviluppare nuovi progetti e iniziative nel campo della cucina. Benedetta continuerà a essere il volto del suo brand, garantendo la stessa qualità e autenticità dei contenuti che i suoi fan hanno imparato ad amare. Mondadori, dal canto suo, fornirà le risorse necessarie per espandere ulteriormente la portata del brand, sia in Italia che all’estero.

Impatto sul Mercato

L’acquisizione della società di Benedetta Rossi è una mossa strategica per Mondadori, che mira a rafforzare la propria posizione nel mercato del food & cooking. Con questa operazione, il gruppo si posiziona come uno dei principali player nel settore, potendo contare su una figura di spicco come Benedetta per attrarre un pubblico sempre più vasto e variegato.

Benedetta Rossi accordo con Mondadori
Foto X @davidemaggio

Le reazioni del pubblico

La notizia dell’acquisizione ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan di Benedetta Rossi. Da un lato, molti sono entusiasti delle nuove opportunità che questo accordo potrebbe portare, come nuovi contenuti e collaborazioni. Dall’altro, alcuni temono che l’ingresso di Mondadori possa influenzare negativamente l’autenticità e la spontaneità che caratterizzano i contenuti di Benedetta. Rossi ha voluto rassicurare i suoi follower, dichiarando che l’essenza del suo brand rimarrà invariata e che continuerà a lavorare con la stessa passione di sempre. “Siamo molto felici di questa partnership con Mondadori. Continueremo a essere noi stessi, ma con maggiori risorse per offrire contenuti ancora migliori“, ha affermato Benedetta in un recente video.

L’acquisizione del 51% della società di Rossi da parte di Mondadori rappresenta un importante passo avanti per entrambe le parti coinvolte. Da un lato, Benedetta potrà beneficiare delle risorse e dell’esperienza di un grande gruppo editoriale, dall’altro Mondadori potrà contare su un brand solido e amato da milioni di persone. Questa partnership promette di portare innovazione e crescita nel settore del Food & Cooking, offrendo ai consumatori contenuti sempre più ricchi e variegati. Sempre che noon accada nulla di catastrofico come avvenuto per Chiara Ferragni.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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