Sospensione delle notifiche INPS dal 26 Luglio 2024
Anche l'ente previdenziale si prende una pausa estiva
Con l’arrivo di agosto anche l’INPS ridurrà l’operatività in vista delle vacanze estive. Dal 26 luglio, infatti, l’ente previdenziale ha annunciato una pausa. Ecco cosa c’è da sapere e quando riprenderà il regolare servizio di comunicazioni.
Il 26 luglio 2024, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) avvierà una pausa nell’invio delle notifiche di note di rettifica e diffide di adempimento che durerà fino al 31 agosto 2024. Questa decisione è stata annunciata attraverso un comunicato stampa pubblicato il 19 luglio 2024, con l’obiettivo di agevolare gli adempimenti delle aziende e dei loro intermediari durante il periodo estivo.
La sospensione delle notifiche riguarda tutte le comunicazioni di note di rettifica e diffide di adempimento, ad eccezione dei casi in cui sia prossimo il termine di prescrizione. Durante questo periodo, saranno sospese anche le elaborazioni delle richieste verso il servizio DURC online, essenziale per la verifica della regolarità contributiva ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla legislazione in materia di lavoro.
Questa sospensione interessa in particolare le aziende e i loro intermediari, i quali beneficeranno di una pausa nell’adempimento di queste obbligazioni burocratiche. L’interruzione delle comunicazioni di rettifica e diffida offre un respiro durante il periodo estivo, tradizionalmente caratterizzato da una riduzione dell’attività lavorativa. Quindi, anche l’INPS si adatterà a questo cambiamento generale, diminuendo notevolmente le notifiche, fino a sospenderle totalmente.
Le altre misure adottate dall’INPS per l’estate 2024
In aggiunta alla sospensione delle notifiche, l’INPS ha annunciato anche la sospensione della trasmissione dei crediti all’Agente della riscossione durante lo stesso periodo. Questa misura si aggiunge ad altre iniziative prese dall’Istituto per rendere meno gravosi gli obblighi contributivi e fiscali nel mese di agosto, un periodo già alleggerito da varie sospensioni normative. Ci saranno però in ogni caso delle eccezioni e anche conseguenti deroghe, a seguito di questo provvedimento da parte dell’ente previdenziale di Stato.
È importante sottolineare che, nonostante la sospensione generale, alcune deroghe saranno applicate. In particolare, saranno escluse dalla sospensione le comunicazioni per le quali il termine di prescrizione è imminente. Questa eccezione garantisce che le scadenze critiche non siano compromesse dalla pausa estiva, mantenendo la conformità alle normative vigenti.
La decisione dell’INPS di sospendere temporaneamente l’invio delle notifiche e altre procedure amministrative rappresenta un importante intervento di semplificazione per il periodo estivo, soprattutto in vista anche delle ferie concesse ai dipendenti dell’azienda statale. Questa misura mira a ridurre la pressione sugli obblighi contributivi e a favorire una gestione più serena delle attività aziendali e degli adempimenti legali durante le vacanze estive.
Questa sospensione, insieme ad altre misure, segna un passo significativo verso un approccio più flessibile e meno oneroso per le aziende e i contribuenti durante il mese di agosto. Le attività riprenderanno regolarmente a partire dal 1° settembre 2024, con la ripresa delle normali procedure di notifica e adempimento. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare le fonti ufficiali e i comunicati stampa pubblicati sul sito dell’INPS e su altre piattaforme informative dedicate.