La faida profonda tra il principe Harry e la Famiglia Reale inglese non è oramai un mistero. Di recente, però, il duca di Sussex ha deciso di rivelare quale è stato il punto di non ritorno nel rapporto con i suoi famigliari, e in particolare con il principe William e re Carlo III. Lo ha fatto in una recente intervista che Buckingham Palace ha deciso di non commentare.
Il principe Harry si è seduto per una nuova intervista per il documentario di ITV intitolato Tabloids on Trial, mandato in onda in anteprima giovedì 25 luglio. In un’anteprima pubblicata un giorno prima della messa in onda, il duca di Sussex ha discusso non solo della causa contro i tabloid inglesi, ma anche di come tutto ciò abbia avuto ripercussioni sui suoi rapporti con la famiglia. Durante l’intervista, infatti, Rebecca Barry di ITV News, ha chiesto al duca di Sussex se la sua determinazione a intraprendere un’azione legale contro gli editori di giornali abbia contribuito a “distruggere il rapporto” con la Famiglia Reale.
Finora la Famiglia Reale si è tenuta lontana dalle questioni legali del principe Harry. Nelle precedenti interviste, inoltre, il principe Harry aveva accusato la propria famiglia di avere degli accordi con la stampa. Ha affermato che in virtù di tali accordi in passato i tabloid avrebbero sacrificato lui – in accordo con la Corona – per proteggere l’immagine di altri membri della famiglia, come Camilla o il principe William. La riposta fornita dal secondogenito di re Carlo all’intervistatrice ha lasciato intendere che la questione ha svolto un ruolo fondamentale nel suo rapporto con i famigliari.
La lotta del principe Harry contro i tabloid ha avuto un ruolo centrale nell’allontanamento dalla Famiglia Reale
Rispondendo alla domanda della giornalista, il principe Harry ha dichiarato: “Sì, è sicuramente un elemento centrale. Ma, sai, è una domanda difficile a cui rispondere perché qualsiasi cosa io dica sulla mia famiglia si traduce in un torrente di insulti da parte della stampa. Ho chiarito molto bene che questa è una cosa che deve essere fatta. Sarebbe bello se, sai, lo facessimo come una famiglia. Credo che, di nuovo, dal punto di vista del servizio e quando si è in un ruolo pubblico, queste sono le cose che dovremmo fare per il bene superiore. Ma, sai, lo faccio per le mie ragioni“. La risposta del duca di Sussex, dunque, esprime anche rammarico per il fatto che la Famiglia Reale non si è unita a lui nella lotta ai tabloid.
L’intervistatrice ha poi chiesto al principe Harry: “Cosa pensi della loro decisione di non combattere come hai fatto tu?“. Il duca di Sussex ha risposto: “Penso che tutto quello che è successo abbia mostrato alla gente qual è la verità della questione. Per me, la missione continua, ma è andata avanti, sì. Ha causato, come dici tu, parte di una frattura“. A febbraio la sua causa ha riportato una vittoria contro il gruppo editoriale del Mirror. Il principe ha citato in giudizio l’editore per danni, sostenendo che i giornalisti delle sue pubblicazioni si erano serviti di metodi illegali quali l’intercettazione telefonica, il cosiddetto blagging (ottenimento di informazioni tramite inganno) e l’impiego di investigatori privati.