Il fenomeno dell’inquinamento in mare è tra i più dannosi ed estesi. A fronte di questo è molto importante conoscere alcuni gesti semplici, ma di grande giovamento, che possono essere utili quando ci si trova in spiaggia.
Tra le principali cause della crisi climatica vi è senza dubbio l’inquinamento. E parlando di questo fenomeno dannoso, non si può fare a meno di citare le conseguenze sempre più preoccupanti che si riversano in mare e in tutti gli ecosistemi che da esso dipendono. A tal proposito, assumere un atteggiamento sostenibile e responsabile rappresenta un ottimo presupposto di partenza per porre un freno ai danni che, inevitabilmente, si riversano anche sull’essere umano. Riflettendo su queste indispensabili premesse, un aspetto a cui si può prestare attenzione è la spiaggia che, soprattutto in questa stagione estiva, è super affollata di bagnanti. Dunque, conoscere almeno 5 gesti semplici per evitare di inquinare ancora di più il mare, durante le vacanze, può essere utile a milioni di persone.
Pulire la spiaggia, salvare il mare
Come riportano alcuni dati di Legambiente, i rifiuti in spiaggia sono tra i fenomeni di inquinamento più estesi. L’organizzazione, in un rapporto del 2023, riportava la presenza (in media) di 783 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia, di cui l’84% è costituito da plastica. In particolare, dopo l’emergenza Covid-19, ad essere abbandonati e ritrovati in spiaggia sono stati guanti, mascherine e altri dispositivi (pari a circa il 72% dei rifiuti in spiaggia). Considerando l’aspetto devastante che tutto questo ha sull’ambiente è bene ragionare assumendo una visione di rispetto e protezione.
A tal proposito, per limitare l’impatto negativo dovuto all’inquinamento in mare si possono mettere in pratica alcune azioni. Volendo creare una sorta di vademecum dei gesti corretti da compiere in spiaggia, al primo posto si trova l’accortezza nel gettare i rifiuti negli appositi cestini. Quest’ultimi, infatti, si trovano ormai presenti in ogni litorale, eppure le spiagge continuano ad essere piene di immondizia. Tuttavia, in caso di assenza di cestini, è bene portare con sé sempre un sacchetto, in modo da smaltire i rifiuti tornati a casa.
Azioni sostenibili per il bene di tutti
Il secondo gesto è rivolto ai fumatori. Se infatti si fuma in spiaggia è opportuno prestare massima attenzione ai mozziconi delle sigarette. Essi rappresentano uno dei rifiuti più comuni nei litorali, pertanto è bene munirsi di un posacenere portatile o comunque di un piccolo contenitore per smaltire i mozziconi correttamente. Terzo gesto molto utile in spiaggia è la riduzione della plastica monouso. L’80% dei rifiuti in mare è costituito da plastica, sulla base di questo dato sarebbe assolutamente più sostenibile preferire oggetti biodegradabili o riutilizzabili.
Azione estremamente sostenibile, di cui il Pianeta non potrebbe che essere grado, consiste nel raccogliere i rifiuti durante le passeggiate in spiaggia o i bagni a mare. Ed infine, ultima pratica che limita l’inquinamento in mare riguarda le docce in spiaggia. Infatti, sarebbe corretta abitudine non sprecare acqua e usare la doccia solo per uno sciacquo veloce. Evitare, inoltre, shampoo e bagnoschiuma che contengono agenti inquinanti destinati a finire in mare. In generale, comunque, per rendere le proprie vacanze sostenibili è sempre preferibile scegliere spiagge green.