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Calcio a 5, tragico incidente in Brasile: muoiono Gianluca Salvetti e il padre Rafael

Il giovane, talento della Nazionale under 19, si era trasferito dal Futsal Giorgione alla Roma

Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del futsal, ossia il Calcio a 5: Rafael Salvetti e suo figlio Gianluca, talento dell’Under 19, hanno persola vita in un incidente stradale in Brasile lunedì 29 luglio. Gianluca Salvetti, nato a Terni quando il papà vestiva la maglia del Circolo Lavoratori Terni, di recente ha militato nel Futsal Giorgione. Ed è stata proprio la squadra di Castelfranco Veneto a dare la tragica notizia nel tardo pomeriggio del 29 luglio.

“Purtroppo dobbiamo comunicare una notizia che mai avremmo voluto dare” recita una nota. “Ci è appena stato detto che sono venuti a mancare Gianluca Salvetti e il papà Rafael, coinvolti in un incidente stradale, mentre la sorella più piccola è ricoverata in gravi condizioni. In questo momento così difficile, il nostro pensiero e le nostre condoglianze vanno alla mamma e alla sorella. Un grosso abbraccio da tutta la famiglia della Futsal Giorgione“.

Salvetti calcio a 5
Gianluca Salvetti. Foto X @Roma_sprint

Una doppia gravissima perdita

Gianluca Salvetti era nato nel 2006 a Terni, in Umbria, ed era stato uno dei protagonisti dell’avventura degli Azzurrini nell’ultimo Europeo giocato a Porec, in Croazia. Da poco il ragazzo si era trasferito ufficialmente dal Futsal Giorgione alla Roma Calcio a 5. Con il club di Castelfranco Veneto aveva giocato anche la finale scudetto Under 17 a Pesaro nel 2023.

Profondo il cordoglio della Federcalcio e della Divisione Calcio a 5 che in una nota ufficiale ha scritto: “Il presidente Luca Bergamini, il Consiglio Direttivo della Divisione calcio a 5 e tutta la grande famiglia del futsal italiano piangono la tragica scomparsa di Gianluca Salvetti, atleta cresciuto nel Futsal Giorgione, appena passato alla Roma calcio a 5 e membro della nazionale Under 19″.

“Nel tragico incidente avvenuto in Brasile ha perso la vita anche il papà di Gianluca, Rafael, che in Italia ha vestito le maglie di Jesina, Clt Terni, Giemme Reggio Emilia e Maran Spoleto. In gravi condizioni anche la sorellina. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da parte di tutto il futsal italiano“. Stando alle prime informazioni che giungono dal Brasile l’incidente stradale di cui i Salvetti sono stati vittime è almeno in parte addebitabile alle condizioni meteorologiche avverse, tipiche dell’inverno brasiliano.

Rafael e Gianluca Salvetti calcio a 5
Foto Duck Futsal, da X @Umbria24

Diffusione del Calcio a 5 in Italia

In Italia la Federazione nazionale del futsal, affiliata alla Figc, è nata nel 1987, un anno relativamente recente. Il Calcio a 5, dopo i primi periodi pioneristici intorno agli anni Sessanta, si diffuse infatti, in Italia, soltanto agli inizi degli anni Ottanta.

Era il cosiddetto ‘calcetto’. Le prime strutture nacquero intorno a Roma e ai circoli sportivi locali, che riconvertivano superfici quali campi da tennis a questo scopo. La moda del calcetto si sviluppò nella capitale, tanto che per lungo tempo le squadre migliori d’Italia provenivano dall’area intorno a Roma, e ancora oggi il Centro Italia ha un peso importante in questo sport.

Dell’importanza del futsal in Italia oggi parlano i numeri, sottolinea Calcioa5live.com. Le statistiche ci dicono che oltre 4 milioni di italiani amano praticare questo sport e ci sono ben 20.000 impianti attivi nel nostro Paese. La federazione conta oltre un milione di tesserati e 60.000 squadre. Sono numeri che ci parlano di un fenomeno di massa che muove delle cifre importanti, sia per la gestione che per l’indotto.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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